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54 rmo aprile 2023 OTS Assembly guarda ai mercati internazionali, attraverso una mirata strategia di presidi locali e di partnership. Il Chief of Sales & Marketing Office di OTS Assembly, Alessandro D’Aloiso, ci spiega come l’azienda ha affrontato i cambiamenti legati all’industria del settore a livello globale. Riuscendo a cogliere le nuove opportunità di Luca Rossi Un network per sviluppare il presidio internazionale OTS Assembly è una PMI piemontese specializzata nella proget- tazione, costruzione e messa in servizio di impianti e linee di montaggio automatico che, negli anni, si è saputa distinguere nella realizzazione di macchine ad index per l’assemblaggio di piccoli prodotti di consumo con elevati volumi produttivi. “La logica è quella di costruire ogni volta la macchina intorno all’esigenza del cliente in modo totalmente customizzato par- tendo da basi macchina lineari o rotative in grado di combinare meccanica ed elettropneumatica con integrazioni di sistemi di visione, robot, marcatura, saldatura e molto altro - ci apre le porte della sede di Rivalta di Torino Alessandro D’Aloiso, Chief of Sales & Marketing Office dell’azienda -. OTS Assembly spazia in modo trasversale sia a livello di settore merceologico (dall’e- lettromeccanico all’automotive e dal cosmetico al medicale) sia a livello geografico, servendo, oltre all’Europa, il Medio ed Estremo Oriente oltre che l’intero continente americano”. OTS ha intrapreso da qualche anno un processo di internazio- nalizzazione, oggi sviluppa l’80% del proprio fatturato con l’estero. Questo, negli anni ha portato l’azienda piemontese ad un approccio molto più maturo e consapevole in considera- zione anche della complessità data dalle differenti normative legate ai Paesi di destinazione finale dei prodotti. FOCUS ASSEMBLAGGIO