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59 rmo marzo 2022 G ià adottati da alcuni dei maggiori produttori di auto a livello globale - Stellantis li ha scelti, ad esempio, per l’assemblaggio di 500 BEV, mentre Maserati per la supercar MC20 e Lamborghini per il SUV Urus - gli AGV di CPM uni- scono un elevatissimo contenuto tecnologico a una flessibilità che favorisce la realizzazione di layout scalabili, particolar- mente richiesti anche dalle startup dei veicoli elettrici. Non a caso l’elettrificazione di tutte le vetture è l’orizzonte stra- tegico di Lotus, tanto che Emira è destinata ad essere l’ultima sportiva con motore termico prodotta dalla casa fondata da Colin Chapman. L’obiettivo è di costruirne 5.000 all’anno. Nello stabilimento di Hethel sono già in funzione 34 ProFleet con cinematica bidirezionale, equipaggiati con un sistema di natural navigation che permetterà a queste navette a guida autonoma di spostarsi in ogni punto del fabbricato di mon- taggio seguendo le traiettorie predefinite di una mappa di- gitale. Percorsi che potranno essere facilmente modificati per rispondere a nuove configurazioni di reparto. A bordo di ogni veicolo due laser scanner analizzeranno a 360° l’area circo- stante, per garantire la massima sicurezza a tutti gli operatori. Le navette possono quindi lavorare sulla linea al fianco degli uomini favorendo l’ergonomia di ogni operazione, perché la vettura può essere regolate anche in altezza. Il sistema di gestione dell’intera flotta è basato su un’architet- tura software aperta che consente al personale Lotus piena autonomia di intervento in ogni fase operativa, senza atten- dere il supporto di un team esterno. Una scelta strategica per il fornitore torinese, che in questo modo fidelizza il cliente senza renderlo però dipendente da un servizio di assistenza. Open SW architecture. L’architettura software degli AGV ProFleet è basata su sistema Siemens sia per la parte di PLC/ navigazione Slam, che per la rete wireless di comunicazione. Quest’ultima permette di gestire con certezza tutti gli aspetti legati alla sicurezza del sistema. La scelta è ricaduta su Sie- mens perché è l’architettura software adottata da moltissimi clienti dell’azienda, e questo permette quindi una più facile integrazione degli AGV con gli altri sistemi produttivi con cui devono interagire. Non secondaria anche la presenza globale di Siemens e la disponibilità all’assistenza completa presso tutti gli stabilimenti di OEMs nel mondo, compresi quelli in cui sono installate flotte di ProFleet. Un’efficienza che fa il paio con quella garantita dalle filiali del Gruppo Dürr, presenti in tutto il mondo per assicurare un service in tempi brevi qua- lunque sia il Paese in cui l’applicazione è installata. Per questo progetto CPM si è avvalsa anche della collaborazione di Wife- rion e PUK per la fornitura delle batterie LiFePO4 necessarie al funzionamento degli AGV, i sistemi di ricarica wireless ne- cessari lungo il percorso e quelli di bilanciamento energetico dei moduli batteria (BMS). Il sistema permette di ottimizzare il tempo-ciclo ed evitare l’impiego di contatti di ricarica, poi- ché ProFleet durante i passaggi nelle stazioni di lavoro sfrutta ogni sosta per ricaricarsi. La partnership con Wittenstein è stata invece strategica per l’impiego di azionamenti evoluti, in grado di integrarsi con l’architettura software degli AGV e di scambiare informazioni in merito allo stato di funzionamento dei motori e degli azionamenti stessi. Un nuovo modo di produrre auto. Gli AGV CPM configu- rano di fatto un nuovo paradigma produttivo smart che ab- bandona la tradizionale linea di montaggio in favore di isole di lavoro autonome, progettate per favorire l’ergonomia di ogni operazione. Gli AGV, con la loro tavola di sollevamento elettroidraulica, trasportano la carrozzeria di Emira lungo tutta l’officina di montaggio in modalità stop-and-go lungo le isole e fino ai test di fondo linea. In caso di malfunzionamento, inoltre, l’AGV può essere escluso dalla produzione, mentre un altro prende il suo posto durante la manutenzione. Se il problema dovesse riguardare invece una stazione di lavoro, ProFleet può saltarla e prose- guire ad una successiva. Si tratta di una vera rivoluzione ope- rativa che determina una significativa riduzione dei fermi La flotta degli AGV ProFleet in partenza per gli stabilimenti Lotus di Hethel.