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35 rmo marzo 2022 Transizione ecologica e automazione. Un aspetto fonda- mentale per la transizione ecologica è l’uso efficiente delle risorse e in questo l’automazione avanzata può giocare un ruolo di primo piano. “L’efficientamento energetico delle linee di produzione - afferma Stefano Casazza (Eplan) - è sempre stato un elemento importante che ha contraddistinto l’offerta della nostra consociata Rittal. Le soluzioni di cli- matizzazione prodotte nel sito produttivo di Valeggio sul Mincio (VR) si distinguono per efficienza energetica, flessi- bilità, sicurezza e facilità d’implementazione e utilizzo. La tecnologia a inverter, che consente di regolare la velocità del compressore e dei ventilatori, permette infatti di fornire solo la potenza frigorifera effettivamente richiesta, riducendo significativamente il consumo energetico fino al 75%”. Per Paolo Alessandrini (Balluff) l’ottimizzazione produttiva va a braccetto con la transizione ecologica e questo concetto, ap- plicato all’automazione avanzata, permette ad esempio ai nostri alimentatori intelligenti di dare il proprio contributo. “Gli Intelligent Heartbeat di Balluff con interfaccia IO-Link calcolano la loro vita utile in base al carico e al tempo di funzionamento, che viene inoltrato all’unità di valutazione. In base a questa durata, un alimentatore può essere sostitu- ito al momento giusto. Altri componenti oggi disponili - ag- giunge Alessandrini - sono quelli appartenenti alla famiglia Smart Automation and Monitoring System (Sams) di Balluff. Oltre al compito primario dei componenti, come la misura- zione, il rilevamento, l’identificazione o il controllo, gli ap- parecchi dispongono di funzioni aggiuntive direttamente a bordo, che forniscono dati come il rilevamento della tempe- ratura, il monitoraggio delle vibrazioni o la visualizzazione della qualità del segnale”. Efficiente uso dell’energia. “L’uso efficiente dell’ener- gia nelle macchine e negli edifici è una questione attuale non solo a causa dei requisiti legali - spiega Vincenzo Tam- pellini (Beckhoff Automation) -. La registrazione coerente e trasparente dei dati energetici e della qualità della rete pone anche le basi per un ulteriore potenziale di risparmio. Le macchine possono essere protette attivamente contro i rischi derivanti dalla fluttuazione della qualità dell’energia. Allo stesso tempo, dalle letture dell’energia si possono ri- cavare preziose informazioni di stato per la manutenzione predittiva”. Per Giovanni Mandelli (Mitsubishi Electric) la ri- duzione degli sprechi, l’uso efficiente delle risorse non sono solo fattori fondamentali per aumentare la produttività e la competitività di un’azienda ma sono anche, insieme al rispar- mio energetico e l’utilizzo di fonti rinnovabili, i pilastri della transizione ecologica che porteranno a creare un’industria sostenibile. “La digitalizzazione garantisce tutti gli strumenti necessari a perseguire questi obiettivi e la sempre maggior integrazione dell’Intelligenza Artificiale li rende sempre più facili da implementare”, dice Mandelli. Mitsubishi Electric sta investendo molto per integrare la propria esperienza con le nuove tecnologie e, da questa volontà, nasce Maisart - Mitsu- bishi Electric’s AI creates the State-of-the-ART in technology - il brand di Intelligenza Artificiale di Mitsubishi Electric. “L’AI trova una grande applicabilità anche nel campo dell’Energy Saving - spiega Mandelli -. La soluzione Eco-Adviser è un tool in grado di raccogliere ed elaborare le informazioni sui con- sumi energetici e visualizzare dashboard esplicative per le analisi e le ottimizzazioni”. @anto_pelle