TrM 447
trasmissioni meccaniche 447 • giugno / luglio 2022 27 Una nuova interfaccia motore universa- le da abbinare alla gamma di martinetti meccanici ad alto rendimento con vite a ricircolo di sfere e con vite trapezoidale: è la novità proposta da Servomech che consente di coniugare la meccanica ad elevate prestazioni, che dal 1989 caratterizza l’azienda bolognese, con i servomotori dei principali brand in commercio. Le nuove interfacce per servomotori brushless sono, come tut- ta la gamma dei prodotti Servomech, realizzate nello stabilimento di Anzola dell’Emilia (Bologna) e disponibili come componenti standard di magazzino a tutto vantaggio di tempi di consegna rapidi e costi competitivi. Sistemidi sollevamento In un contesto industriale evoluto, dove è sempre più frequente la necessità di alte velocità e un utilizzo sempre più elevato in termini di intermittenza, nonché di carico e di precisione, i pro- gettisti valutano con interesse sempre crescente soluzioni più performanti, più facilmente controllabili, più gestibili in termini di controllo di posizione, carico e velocità, tali da garantire un vantag- gio competitivo in termini di qualità e quantità del lavoro svolto. Servomech, da sempre impegnato nella ricerca di nuove soluzioni per il movimento lineare, ha deciso di promuovere una nuova concezione dei sistemi di sollevamento, suggerendo un innovativo approccio, incentrato sull’applicazione dei propri martinet- ti meccanici ad alto rendimento in accoppiamento con motorizzazioni brushless e relativi azionamenti di controllo. Grazie alla nuova interfaccia motore universale ora l’attacco motore è ottimizzato per l’utilizzo di servomo- tori con flangia quadra, consentendo un accoppiamento semplice e imme- diato con tutti i principali servomotori in commercio. La nuova generazione di sistemi di sol- levamento proposta da Servomech con- sente di raggiungere alte velocità lineari, cicliche ad elevata dinamica con significa- tive accelerazioni e decelerazioni, elevata precisione di posizionamento, esatta ri- petibilità della posizione ed utilizzo anche con funzionamento continuo. Il sincroni- smo tra i vari punti di sollevamento viene realizzato in asse elettrico, con il controllo in posizione o in posizione e coppia. L’utilizzo di martinetti con vite a sfere equipaggiati con servomotori, encoder assoluti multigiro e azionamenti in grado di gestire le leggi di moto dei motori ed il controllo della corrente richiesta, con- sentono di ottenere prestazioni ad alta velocità, precisione e ripetibilità. Un nuovo approccio L’utilizzo di sistemi di sollevamento a più punti di tipo tradizionale rimane indicato in applicazioni a bassa velo- cità lineare, con cicli di funzionamen- to intermittente e predilige l’utilizzo di martinetti meccanici con vite trapezoi- dale. Tramite differenti configurazioni a seconda delle necessità e degli ingombri disponibili e attraverso le connessioni meccaniche con alberi di collegamento, giunti meccanici e riduttori di rinvio del moto, il marti- netto motorizzato trasmette tramite sincronismo meccanico il movimen- to agli altri punti di sollevamento. I principali limiti di questa soluzione sono legati alle velocità lineari e di rotazione, alle masse inerziali coin- volte e alla potenza dissipata nei vari organi di trasmissione, alle vibrazio- ni, alla rumorosità e ai giochi che si possono creare tra le connessioni meccaniche e alla incerta precisione di posizionamento relativo dei vari punti di sollevamento. La nuova generazione di sistemi di sollevamento proposta da Servomech allarga pertanto con un approccio mo- derno e avanzato gli orizzonti applicativi dei sistemi di sollevamento in genere, ora in grado di essere utilizzati per lo svolgimento anche continuativo di funzioni di processo, con cicli di lavoro onerosi dal punto di vista del carico, della elevata dinamica di funzionamen- to, della velocità e della precisione di controllo. Ciclo produttivo tutto internamente Fin dalla sua costituzione nel 1989, Servomech si è caratterizzata per la capacità di progettazione e costruzione di attuatori lineari meccanici a vite trapezoidale e a ricircolo di sfere, martinetti meccanici a vite a ricircolo di sfere, martinetti meccanici a vite trapezoidale, rinvii angolari e viti e madreviti a ricircolo di sfere. Una vocazione all’innovazione che permane ancora oggi. Fin dai primordi Servomech segue internamente tutto il ciclo produttivo all’interno del proprio stabilimento ad Anzola dell’Emilia, nell’area di Bologna. Si specializza in attuatori lineari a vite trapezoidale e a ricircolo di sfere, martinetti meccanici con vite a sfere, martinetti meccanici a vite trapezoidale, rinvii angolari e viti e madreviti a ricircolo di sfere. L’azienda mette a disposizione del mercato un’ampia gamma di prodotti per il movimento lineare, garantendo livelli di flessibilità produttiva e cura nei progetti dei propri clienti.
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