TrM 447

10 trasmissioni meccaniche 447 • giugno / luglio 2022 SCENARI milioni di euro di importazioni (+47%) e 547 milioni di euro di esportazioni (+18,2%). L’America ha fatto registrare 162 milioni di euro di importazioni (+9,3%) e 885 milioni di euro di espor- tazioni (+39,4%). Infine, l’Africa con 65 milioni di euro di esportazioni (+28,3) e 6 milioni di importazioni (-7,8%); Ocea- nia e altri territori hanno 42 milioni di euro di esportazioni (+13%) e 1 milione di euro di importazioni (-51,9). Anche in questo caso, disaggregando i dati delle aree per i Paesi più perfor- manti, il ranking degli scorsi anni si conferma pressoché anche nel 2021. Se analizziamo il parametro delle e- sportazioni, in cima alla classifica si colloca la Germania con 910,3 milioni di euro e una crescita rispetto al 2020 dell’11,4%. Al secondo posto gli USA con 578 milioni di euro e una crescita del 36,4%mentre al terzo posto vediamo la Francia con 404,4 milioni di euro e una crescita del 17,8%. Seguono Belgio (+24,2%), Cina (+16,8%), Regno Uni- to (+36,6%), Spagna (+32,5%), Brasile (+48,7%), Polonia (+18,8%) e Svezia (+18,4%). Passando, invece, al capitolo inerente le importazioni, in cima alla classifica si colloca anche qui la Germa- nia: 776,2 milioni di euro e una crescita del 17,7%. Medaglia d’argento alla Cina con 663 milioni di euro e un aumento del 48,4%.Terza posizione per la Francia con importazioni pari a 219,9 milioni di euro e una crescita del 10,8%. Seguono India (+52%), Paesi Bassi (+26,6%), Stati Uniti (+9,6%), Regno Unito (+101,3%), Belgio (+36,1%), Giappone (+37,7%) e Polonia (+41,8%). Primo trimestre di quest’anno Nei primi tre mesi di quest’anno il set- tore del Power Transmission in Italia ha continuato la sua corsa macinando ancora un trend in crescita rispetto ai primi tre mesi del 2021. Le consegne sul mercato interno hanno fatto registrare +13,2% mentre gli ordinativi un +22%. L’export cresce del 13,9% come pure la raccolta ordini del 12,9%. L’import sale del 11,9% come anche gli ordinativi del 17,7%. Il mercato nazionale ha registrato un +12,6% e la raccolta ordinativi un +20%. La produzione nazionale è cre- sciuta del 13,6 e la raccolta ordini del 16,8%. Una corsa che probabilmente non continuerà con il medesimo ritmo nel corso del secondo trimestre, e che si rifletterà anche sulla chiusura dell’anno, dovendo ora tenere conto dell’impatto della guerra in Ucraina e delle possibili ripercussioni. A livello europeo, secondo i dati Euro- trans, il quadro è analogo con il primo trimestre che ha registrato una ulteriore crescita rispetto allo stesso periodo del 2021. In questo caso crescono con una notevole intensità tutte le tipologie di prodotto, tranne i cuscinetti per l’au- tomotive che resta stabile e sconta la sofferenza che da un po’ di tempo sta vivendo il comparto. @lurossi_71

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