Progettare 462

Maggiori approfondimenti su: www.meccanica-plus.it 97 progettare 462 • maggio 2024 Bota Systems , azienda all’avanguardia nella produzione di sensori di forza/coppia multiasse, introduce SensONE T5, versione a sensibilità aumentata del sensore SensONE. SensONE T5 dispone di un livello di sensi- bilità elevata di 0,05 N / 0,002 Nm, migliorando da tre a cinque volte le prestazioni del SensONE, il sensore di forza/coppia a 6 assi per cobot sviluppato da Bota. SensONE T5 si presta quindi all’implementazione su robot collaborativi caratterizzati da una capacità di carico utile fino a 5 kg. Offre una sensibilità ottimale per i piccoli cobot ed è uno dei sensori più compatti e leggeri con elettronica completamente integrata attualmente dispo- nibili sul mercato. SensONE T5 è un sensore di forza/coppia a 6 assi pensato per le applicazioni più complesse. Si presenta in un formato compatto, resistente alla polvere e impermeabile; risulta molto facile da integrare nei bracci robotici e non richiede alcun adattatore per il montaggio. Cube, di Cemb , è un sensore triassiale ad alte prestazioni per la misura delle vibrazioni, la diagnostica pre- dittiva e la protezione di macchine rotanti. Con Cube la diagnostica di impianto è immediatamente visibile e la manutenzione diventa efficace, tempestiva e conveniente. Il sensore integra filtri e FFT per misurare performance ed efficienza di ogni tipo di rotore e di velocità: stato dei cuscinetti e degli accoppiamenti, usura e deterioramen- to di parti rotanti. Il sensore è in grado di misurare velocita di rotazione, sbilanciamenti, disallineamenti assiali, urti meccanici e temperatura superficiale. Oltre alle uscite 4-20mA e on/off per la protezione in tempo reale, il prodotto integra direttamente la comunicazione Modbus e Http via Ethernet SPE: una soluzione innovativa che porta la velocita e l’affidabilità di Ethernet sugli stessi due fili dell’alimentazione 24 Vdc, senza cavi aggiuntivi. Grazie alla sua banda 1Hz-5kHz ed al campionamento digitale ad altissima frequenza, Cube è la soluzione ideale per il monitoraggio e la protezione di ogni impianto: da macchine molto lente a rotori estremamente veloci e critici. Cube è un potente sensore IoT, progettato per unire tradizione a soluzioni di intelligenza artificiale e cloud. F.lli Giacomello propone TL/E. Vediamo di che cosa si tratta. Un solo indicatore per avere: un livello visivo; un segnale elettrico di minimo; un segnale di temperatura (termostato o PT100 che attraverso un trasduttore esterno, può essere commutato anche in 4-20mA). La speciale saldatura a vibrazione dei due componenti con- sente di avere una fusione perfetta, ottenendo in tal modo un monoblocco della massima rigidità e robustezza. Il tecnopolimero impiegato è un composto a base di poliammide 12 e questo rende il livello compatibile con acqua, olii (compreso quello dei freni), benzine e diesel (da distributore), ecc. La visibilità è totale sia frontal- mente sia lateralmente, visto che il livello non necessita di protezioni metalliche. Una novità che caratterizza questo prodotto è il serraggio delle viti, che non necessita d’essere calibrato (o tarato). I livelli serie Top Level possono offrire, oltre a una segnalazione visiva, anche una elettrica, abbinata a sensori di temperatura (termo- stati/PT100). Twiist, l’innovativo trasduttore di posizione multi-variabile Gefran , è in grado di mi- surare contemporaneamente posizione, accelerazioni lineari, velocità angolari e tempera- tura del sensore. Implementa inoltre sensori virtuali di velocità e di inclinazione. Lo smart sensor supporta lo sviluppo di algoritmi proprietari specializzati per applicazione, che aprono orizzonti completamente nuovi nel mondo della sensoristica. Grazie alle uscite digitali IO-Link e Canopen, le misure relative alle variabili di processo, come posizione e velocità oppure l’angolo di inclinazione, vengono trasmesse fino a 1.000 volte al se- condo. Ulteriore novità è la possibilità di aggiornare il firmware tramite bus, grazie alla presenza di un boot loader, che consente di effettuare l’update direttamente in campo: per gli utilizzatori, questa funzione si traduce in un sensore sempre up-to-date, in grado di arricchirsi di nuove funzionalità nel tempo.