Progettare 462
92 progettare 462 • maggio 2024 l’esecuzione di compiti che richiedono di mantenere a lungo le braccia sollevate o quando devono sollevare carichi pesanti. In tal modo, Mate-XT ha contribuito a diminuire la sensazione di stanchezzamu- scolare dei lavoratori e, di conseguenza, la sollecitazione meccanica sulla schiena, nell’area lombare, dei dorsali e delle braccia. Da numerosi dati d’uso raccolti direttamente sul campo presso clienti Comau, è stato infatti dimostrato che l’e- soscheletro Mate-XT può ridurre l’attività muscolare e lo sforzo percepito a livello delle spalle del 30%, come ha riferito oltre il 50% dei lavoratori, che ha osser- vato miglioramenti positivi nella qualità del proprio lavoro. L’esoscheletro Comau può inoltre contribuire ad aumentare del 27% la precisione di lavoro e migliorare la produttività all’incirca del 10%, con una riduzione dei tempi ciclo di almeno il 5%. Da un punto di vista operativo, Mate-XT favorisce precisione, qualità e prestazioni più elevate. Attualmente, la sperimenta- zione dell’esoscheletroMate-XT è in corso con successo nelle sedi diTemi di Napoli, Frattamaggiore, Nola e Mariglianella. Sistema portuale di Livorno Le attività di logistica e di movimenta- zione merci svolte in ambiente portuale vengono in larga parte gestite dai lavora- tori manualmente per poter assicurare gli standard operativi richiesti. Con l’obiettivo di rendere più agevole, efficiente ed er- gonomico lo svolgimento delle mansioni dei propri dipendenti, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale (AdSP MTS) e la Compagnia Portuale di Livorno (CPL), hanno condotto insieme a Iuvo e Comau uno studio pilota - tra i primi realizzati in Europa e nel mondo - per l’adozione degli esoscheletri Mate-XT e Mate-XB, progettati dalle due aziende. I test condotti sul campo da Iuvo e Comau, in collaborazione con le istituzioni portuali, sono stati svolti in un periodo di 6 mesi e hanno permesso di misurare e validare gli effetti positivi, a livello fisico e operativo, ottenuti su 12 lavoratori impiegati nell’a- rea portuale di Livorno che hanno indossa- to gli esoscheletri Mate durante il proprio lavoro quotidiano. Si pensi a tutte quelle attività manuali, non automatizzabili, che possono essere estremamente faticose per l’uomo, come il carico-scarico di mer- ci, lo spostamento di carichi pesanti lungo una banchina, il rizzaggio o derizzaggio di container a bordo nave. In tutti questi casi, la possibilità di lavorare con il supporto di esoscheletri indossabili, come Mate-XT e Mate-XB, permette di diminuire lo stress fisico e il rischio di contrarre, con il passare del tempo, malattie muscolo-scheletriche potenzialmente invalidanti. Nella fase iniziale del progetto, Iuvo e Co- mau hanno condotto accuratemisurazioni strumentali sull’attività muscolare dei lavoratori, che attraverso la compilazione di questionari dedicati hanno potuto va- lutare direttamente la sensazione di fatica percepita con l’utilizzo degli esoscheletri Mate. I risultati finali hanno indicato co- me non solo gli operatori hanno accolto calorosamente queste nuove tecnologie, ma ne hanno riconosciuto l’impatto po- sitivo sulle proprie attività lavorative. In linea con i dati precedentemente raccolti e verificati da Iuvo e Comau, insieme ad aziende che utilizzano questa tecnologia da diversi anni, è stato infatti dimostrato che l’esoscheletro per gli arti superiori ROBOTICA Due applicazioni dell’esoscheletro: per il carico delle bobine in filatura e lo smistamento di pacchi nello stabilimento Temi.
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