Progettare 462

26 progettare 462 • maggio 2024 SCENARI possibili progetti basati sull’Intelligenza Artificiale, con l’obiettivo che tutta l’espe- rienza accumulata nell’ambito della produ- zione, della post-produzione e del service possa essere continuamente automatizzata comportando di conseguenza una crescita dell’apprendimento da parte delle macchi- ne edei sistemi.“Adoggi lenostre soluzioni tecnologiche sfruttano algoritmi di Intelli- genza Artificiale per migliorare, ad esem- pio, l’output qualitativo della produzione - racconta il vice President Industrial Appli- cations di Bosch Rexroth Italia - in questo modo le informazioni che ci restituisce l’IA sono in grado di segnalare eventuali cause di errore, in un’esperienza accessibile attra- verso i dati”. Da qui nascono anche i sistemi di manutenzione predittiva e preventiva, utili ad indicare orientativamente se si potrebbero verificare dei fermi macchina o se potrebbe avvenire la rottura di un pezzo, piuttosto che altre problematiche. “L’IA viene impiegata per aiutare gli operatori a lavorare sempre di più in tranquillità e per migliorare l’andamento della produzione, che deve svolgersi nei tempi più rapidi e con leminori sorprese possibili”, aggiunge. Con le nuove funzionalità di ctrlX Automa- tion, inoltre, si continua ad intervenire su sistemi di IoT intelligenti i cui dati conflu- iscono in interfacce esperienziali in grado di dialogare con l’operatore, avvertendolo con eventuali allarmi e sulle azioni da eseguire nel controllo di determinate atti- vità. “Stiamo sperimentando anche altre tecnologie - annuncia Maffioli - alcune già presentate alla fiera SPS di Parma l’anno scorso, che diventano sempre più legate all’adozione dell’Intelligenza Artificiale e dei sistemi di visione. In questa fase le stiamo implementando presso i nostri clienti e prossimamente illustreremo an- che la loro evoluzione”. Tra i padiglioni a Parma “A SPS, la fiera per l’industria intelligente, digitale e sostenibile che si terrà a Parma dal 28 al 30 maggio, manifestazione rico- nosciuta come punto di riferimento per il comparto manifatturiero italiano - anticipa Maffioli - lo stand Bosch Rexroth sarà sud- diviso in tremacroaree, ciascuna funziona- le a mostrare aspetti diversi della nostra offerta rivolta ad OEM e ad end users. Ce ne saràuna focalizzata sui sistemi dimotion control, all’interno della quale presentere- mo due nostre soluzioni, ctrlX Flowhs e ctrlX FLow6D. Ce ne sarà una seconda de- dicata al software, dove ctrlX OS, il nostro sistema operativo basato su Linux che è indipendente dall’hardware, che consente di collegare un numero ancoramaggiore di componenti di automazione all’intero por- tafogliodi ctrlXAutomation, inclusi i servizi digitali aggiuntivi, e che permette l’acceso a ctrlX World (il mondo dei nostri partner), a ctrlX Store e a ctrlX Device Portal. Infine, nella terza area dello stand, illustreremo quanto che l’automazione possa interpre- tare un ruolo di grande rilevanza anche in un campo apparentemente tradizionalista come quello dell’idraulica e dell’oleodina- mica, e mostreremo come possa avere un notevole impatto sui consumi di settori molto energivori”. La logica sta nello sfruttare proprio tutto ciò che può contenere un sistema aperto: “È la miglior scelta per i nostri utenti e per i nostri clienti, perché contribuiamo a far conoscere loro tutto quello che posso- no trovare sul mercato e che può essere sviluppato tramite una nostra tecnologia - spiega Maffioli - una cosa che va moltipli- candosi continuamente, in quanto ci sono moltissimi softwaristi in giro per il mondo che vedono nelle nostre piattaforme l’op- portunità di fare integrazione e mettono a punto le relative applicazioni”. Può trattarsi dell’immagine di un connetto- re che confluisce in una base dati comune, ctrlX Core è il cuore della piattaforma ctrlX Automation. Con ctrlX IPC le aziende sono attrezzate per far fronte al crescente volume di dati nel attraverso un forte edge computing.

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