Progettare 462
19 progettare 462 • maggio 2024 base a un’analisi comportamentale storica sull’usodel dato stesso. L’analisi viene fatta sulla mole di Big Data che include una miriade di processi e di dati presenti all’in- terno di tutto l’ecosistema dell’azienda, che viene così costantemente controllata e monitorata come fosse sotto una grande cupola protettiva che identifica qualsiasi potenziale attacco, bloccandolo tempesti- vamente. Già implementato e pienamente operativo dal 2023 presso l’headuarter di Lurano e in tutte le filiali italiane, il sistema è attualmente in estensione anche presso le filiali Pneumax nel mondo. Un altro processo core per l’azienda è rappresentato dal controllo della qualità: in questo ambito è stato fatto nel 2023 un importante investimento per introdurre un macchinario all’avanguardia, di derivazio- ne dall’industriamedicale, per impiegare la tomografia nel controllo dei materiali usati per realizzare i componenti. La macchina consente in pratica di effettuare la TAC sui materiali, per escludere la presenza di imperfezioni, in aggiunta a tutte lemisure e controlli standard che l’azienda da sempre esegue. Un nuovo asset cruciale che viene ora impiegato per migliorare ulteriormen- te il filone della qualità, che rappresenta uno dei pilastri in Pneumax a prescinde- re dall’ambito tecnologico e settoriale di pertinenza, e che deve contraddistinguere indistintamente tutta la produzione. Pneumax Academy La formazione e la valorizzazione delle competenze è un altro importantissimo tassello nella strategia di Pneumax. “Da sempre crediamo moltissimo nell’impor- tanza della formazione, non solo per ac- crescere le competenze delle nostre per- sone ma anche per far crescere le nuove generazioni e arricchire il territorio in cui ci troviamo - indica con orgoglio Rossella Bottacini -: un’area a grandissima con- centrazione industriale, che offre pertanto un importante bacino di competenze e conoscenza. Per questo abbiamo appena creato la nostra Academy interna, che ha ricevuto all’inizio dello scorso aprile la cer- tificazione Cetop (associazione europea delle aziende operanti nel settore della potenza fluida ndr.)”. La creazione dell’A- cademy Pneumax va quindi oggi a dare forma strutturata alle attività di formazio- ne che da anni l’azienda già offre, con rap- porti con Università, ITS e istituti tecnici della provincia e del territorio, ma anche con laboratori per le scuole che si trovano in tutta Italia e all’estero. Un esempio di questa importante attività di networking è costituito dalla collaborazione con la Lodz University of Technology sullo studio dei campi elettromagnetici; oltre ai i laboratori realizzati per gli ITS situati in Lombardia e in Veneto e che hanno consolitato un rapporto che ci vede partecipare come soci nella stessa Fondazione ITS Mecca- tronica Lombardia per rendere strutturale anche questo rapporto di collaborazione. La neonata Academy Pneumax è guidata da un responsabile dedicato dell’azienda ed è dotata di più spazi all’interno della sede di Lurano, tra cui un’aula con speciali banchi didattici realizzati dalla divisione industrializzazione di Pneumax e attrezzati con tutta l’automazione necessaria per effettuare esercitazioni pratiche. L’offerta formativa dell’Academy è at- tualmente in fase di definizione, con la prospettiva di poter proporre non solo percorsi formativi per le scuole e gli istituti, oltre all’opportunità di effettuare parte dei loro laboratori nell’Academy Pneumax, rendendo ancora più stretto il dialogo con gli istituti stessi; ma con- templando anche la possibilità di studiare corsi specializzati per le esigenze di for- mazione nella pneumatica espresse dai professionisti delle aziende. La macchina per tomografia utilizzata per il controllo della qualità, uno scorcio di un reparto produttivo in Pneumax.
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