PRO_456

20 progettare 456 • settembre 2023 Insediato alla guida di Federtec, e affiancato da quattro vicepresidenti con deleghe, il nuovo presidente Mauro Rizzolo ci disegna linee ed obiettivi che caratterizzeranno il suo triennio. Federtec dovrà potenziarsi nella struttura, diventare un interlocutore di riferimento anche a livello istituzionale, e cogliere appieno lamissione per cui è nata: aiutare le imprese ad attuare e condividere quelle sinergie che le dinamiche del mercato ormai richiedono LUCA ROSSI Federtec , obiettivo condividere sinergie SCENARI Il nuovo presidente di Federtec è Mauro Rizzolo. I soci della federazione composta da tre associazioni (Assofluid, Assiot e Fn- di) hanno indicato il Deputy Country Ma- nager Italy di Schaeffler Italia per guidarli, il quale ha scelto di farsi affiancare nella governance da quattro vicepresidenti a cui sono affidate altrettante deleghe. Col piglio pragmatico del manager, Rizzolo ha le idee ben chiare di dove deve andare Fe- dertec e soprattutto di cosa deve fare per raggiungere gli obiettivi. “Oggi l’impresa solitaria non ha molto futuro. Qualunque essa sia, se vuole essere valorizzata e avere sviluppo deve fare rete: questo è diventato un passaggio cruciale – indica -. E le associazioni devono adattarsi a queste esigenze del mercato e aiutare le imprese in questo processo. Quando abbiamo dato vita a Federtec, metten- do insieme le associazioni per fusione, abbiamo fatto una scelta molto forte di integrazione. Abbiamo scelto non solo di lavorare insieme, ma anche di poter attua- re e condividere le sinergie necessarie e utilizzare le competenze di ognuno”. Ora serve strutturare questo percorso.

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