PRO_456

progettare 456 • settembre 2023 15 AI in produzione flessibile Parte di Horizon Euro- pe, il progetto europeo Hartu (Handling with AI-enhanced Robotic Technologies for flexible manUfacturing) suppor- ta le aziende manifattu- riereeuropeenel passag- gio a industria 5.0, anche nota come industria col- laborativa, per abilitare l’interazione tra operatori, robotica e sistemi di AI nelle linee produttive. Nei tre anni di progetto, i ricercatori di Hartu studieranno le caratteristiche produttive e organizzative di cinque industrie manifatturiere sviluppando sistemi e metodologie per aumentare, ed eventualmente riconfigurare, la flessibilità e l’efficienza della linea produttiva con innovativi componenti robotici. Hartu è coordinato dal centro tecnologico Tekniker e vi prendo- no parte 14 partner tra aziende e istituti di ricerca, 12 in Europa e due a Taiwan. L’Italia è rappresentata dalla società di ricerca e consulenza Deep Blue, da Engineering Ingegneria Informatica, dall’ente di ricerca scientifica e tecnologica Tecnoalimenti, dal Politecnico dell’Università di Bari e da Omnigrasp. Centrolazio opererà come terza parte mettendo a disposizione il proprio stabilimento di Sabaudia per test di validazione sulle sue linee produttive. LEE_230x140_Progettare.pdf 1 17/09/2021 14:22 Buildings as a grid in Svizzera L’approccio Buildings as a Grid implementato da Ea- ton nella sede di Le Mont- sur-Lausanne, in Svizzera, ha portato un risparmio sulle bollette energetiche del 60% (in media 1.700 euro al mese) e riduzione delle emissioni di carbonio di una tonnellata al mese. La sede in questione, con una superficie di 1.650 m 2 , rappresenta il centro di eccellenza di Eaton per la ricarica dei veicoli elettrici ed è stata trasformata in un edificio oggetto di test nella vita reale per raccogliere dati statistici sull’impatto ambientale dell’approccio Buildings as a Grid. L’approccio adottato comprende un impianto fotovoltaico posizionato sul tetto da 100 kWp, un sistema di accumulo di energia xStorage di Eaton (20 kW di potenza e 21 kWh di capacità), 16 punti di ricarica per veicoli elet- trici situati nel parcheggio sotterraneo e un fast charger a corrente continua accanto alle aree di parcheggio all’esterno, a disposizione del pubblico. Eaton ha inoltre chiesto al partner IES di sviluppare un digital twin dell’edificio, che ha mostrato come sia possibile ottenere una riduzione delle emissioni di un’ulteriore 30%, con un risparmio totale di circa 1.550 euro l’anno.

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