PRO_456
Maggiori approfondimenti su: www.meccanica-plus.it progettare 456 • settembre 2023 113 AirTAC International Group è da anni tra i maggiori costruttori mondiali di componenti per l’automazione pneumatica, e senza dubbio uno dei punti di forza del costruttore taiwanese è la propria gamma di attuatori. Tra gli attuatori secondo standard internazionali troviamo i cilindri del- la serie SAI e SGC secondo normativa ISO 15552, i cilindri della serie ACE secondo normativa ISO 21287, e infine i cilindri MI secondo normativa ISO 6432. Oltre al range di cilindri a norma ISO vi è anche un’importante parte di attuatori secondo standard giapponese JIS, che rende quindi AirTAC molto concorrenziale sul mercato perché totalmente intercambiabile. La gamma si completa anche con attuatori specifici per determinati settori: tra questi vi è tutta la parte di manipolazione, con pinze a due/tre/quattro dita, tavole lineari guidate, tavole rotanti e cilindri senza stelo. L’automo- tive è un altro settore importante dove AirTAC può proporre prodotti di alta qualità quali la pinza di saldatura JCK, ed a breve altre due gamme alternative: serie JSK e Jsck. I cilindri pneumo-idraulici Alfamatic sono costituiti da un cilindro pneumatico e da un moltiplicatore di pressione pneumo- idraulico incorporato. Questi componenti abbinano la velocità di accostamento di un cilindro pneumatico alla forza di spinta di un cilindro idraulico. La corsa di lavoro viene scomposta in due fasi distinte: una corsa di avvicinamento, rapida e a bassa pressione e una corsa di pressatura in cui avviene una intensificazione della forza mediante un moltiplicatore pneumoidraulico. Utilizzano l’aria compressa come unica fonte di alimentazione, riducendo l’impatto ambientale. I cilindri pneumo-idraulici Alfamatic sono in grado di operare cicli molto veloci nella massima sicurezza, con consumi ridotti, riducendo l’impatto acustico e con particolare attenzione a quelle caratteristiche che sono proprie di una macchina di produzione. Sono disponibili con forze di spinta da 5 a 420 kN e con corse di pressatura fino a 50 mm: pressature, calettamenti, deformazioni, assemblaggi, tutte operazioni che il cilindro esegue con facilità, in maniera efficiente, unendo il meglio delle tecnologie pneumatica ed idraulica (www.alfamatic.com ). AZ Pneumatica propone una gamma completa di cilindri compatti ISO 21287 e Unitop dal diametro 25 al diametro 100 con corse fino a una lunghezza massima di 250 mm. Le versioni sono disponibili sia stelo femmina sia stelo maschio in acciaio cromato C45 a richiesta inox 304. Il cilindro compatto è stato sviluppato anche in versione antirotazione con due colonne di guida e flangia su tutti i diametri. Il cilindro compatto a richiesta potrà nascere con corse speciali e steli a disegno. Il profilo camicia e le testate dei cilindri sono in alluminio anodizzato. I cilindri vengono forniti in esecuzione magnetica standard e grazie alle cave di allog- giamento sensori poste sul profilo camicia, possono alloggiare per il rilevamento della corsa la stessa serie di sensori, usati per tutti i cilindri della gamma AZ Pneumatica. La gamma dei cilindri compatti è oggi disponi- bile anche nelle versioni contrapposta, esecuzione tandem 2-3 stadi e a più posizioni. La gamma è dotata di una serie di accessori per il fissaggio del cilindro sia per la versione ISO 21287 sia Unitop. Bonesi Pneumatik include nella sua offerta una vasta gamma di attuatori pneumatici, dai microcilindri a norme ISO 6432, alesaggi da 8 a 25 mm, ai grandi alesaggi a norme ISO 15552, alesaggi da 32 a 320 mm e a tiranti a norme Cnomo, alesaggi da 32 a 200 mm. Questi prodotti, comunemente chiamati cilindri pneumatici, utilizzano l’aria compressa per sviluppare la funzione attiva di movimento lineare. Parallelamente a questi l’azienda offre anche dei cilindri pneumo-idraulici che integrano la tecnologia passiva dell’olio idraulico per sviluppare la funzione di controllo del movimento, unità serie UI dall’alesaggio 50 al 200 mm, o dell’amplificazione della potenza, unità serie H dall’alesaggio 50 al 125 mm. Grazie all’utilizzo delle unità di controllo pneumo-idrauliche si possono efficacemente realizzare le funzioni di avvicinamento veloce al pezzo da lavorare, una regolazione fine durante la fase di lavoro ed il ritorno rapido con decelerazione idraulica, mentre con le unità di potenza pneumo-idrauliche si possono sviluppare potenze fino a 160 kN.
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