PRO 454
progettare 454 • maggio 2023 55 dedicata a riscaldamento e condiziona- mento industriale e per grandi complessi residenziali. Con una ricca storia alle spalle, che risale al 1862, IMI continua oggi a impiegare la propria expertise per risolvere alcune delle più complesse sfide ingegneristiche al mondo. Con un teamdi oltre 10.000 persone, IMI esplora nuove tecnologie e nuovi modi di pensare per continuare a migliorare la vita di ogni giorno. Ciò è ben dimostrato dalle nuove proposte come IMI Retrofit3D, incentrata sull’uso dell’additive manufacturing per produzione rapida di upgrade, e IMI Vivo, con sede a Cagliari, dedicata alla produ- zione di idrogeno da fonti rinnovabili. Esplorare il dominio delle soluzioni In seno a IMI Critical Engineering, il marchio IMI CCI è il più grande sia per fatturato che per dipendenti, ben rappre- sentando il ruolo della simulazione nello sviluppo e miglioramento continuo dei prodotti. Come spiega Marco Mastrovi- to, head of research & development for Europe Control Valves in CCI-IMI Critical per i comparti Oil & Gas e Power, l’atti- vità dell’azienda si concentra infatti sullo sviluppo di soluzioni customizzate su specifiche richieste. “Non producendo prodotti a scaffale, la simulazione è per noi uno strumento essenziale e di uso quotidiano - dice Mastrovito -. Due sono le principali finalità: la prima è poter garantire che i prodotti svolgeranno in modo impeccabile la funzione per cui sono stati progettati, nell’immediato e nel tempo. La simulazione ci aiuta poi a tenere sotto controllo i costi nel proporre soluzioni innovative che spesso possono diventare anche molto complesse”. Due sono quindi i grossi filoni del ricorso alla simulazione in IMI CCI: il primo pertiene a una categoria di simulazioni con esigenze computazionali più snelle, ma che proprio in virtù di questa ‘leggerezza’ consentono di esplorare in maniera qualitativa le mi- gliori traiettorie di sviluppo da seguire per alcuni prodotti. In questa fase, è possibile modificare i progetti valutando diverse geometrie e configurazioni variando i parametri, facendo interagire le fisiche o modellando nuovi fenomeni o nuove te- orie di resistenza dei materiali. Aiutando altresì a comprendere le ragioni alla base di particolari problematiche segnalate dai clienti. A questo stadio, la simulazione viene anche impiegata per sviluppare strumenti di calcolo di uso quotidiano per tecnici e ingegneri, per la validazione e la configurazione ottimale delle soluzioni da proporre agli utilizzatori. Si tratta in pratica di fogli Excel o di macro che re- stituiscono in forma filtrata e sintetica il know-how prodotto dal lavoro di studio e modellazione fatto con il programma di simulazione. Di questa parte di simu- lazione più qualitativa ed ‘esplorativa’ si occupa il team di sei persone guidato da Mastrovito, dislocate tra Italia, Repubbli- ca Ceca e Austria, collaborando anche con i team in Germania, Svezia, USA e Corea del Sud. Infine, un secondo filone concerne simulazioni che richiedono uno sforzo computazionale molto più elevato, condotte nel centro di calcolo del Gruppo in India, che consentono di determinare in maniera quantitativa e precisa i dati e le configurazioni atti a soddisfare le specifiche richieste. Simulazione e sostenibilità Crescita sostenibile e impiego intelligente delle risorse sono un altro obiettivo pri- mario nello sviluppo dei prodotti per IMI CCI. Questa attenzione ha portato di re- cente ad ampliare i sistemi di guarnizioni di tenuta nell’offerta ‘fugitive emissions’, che abbatte le perdite in atmosfera a livelli prossimi allo zero. “Evitare la perdita dei SPECIALE INDUSTRIA OIL&GAS Marco Mastrovito, head of research & development for Europe Control Valves in CCI-IMI Critical per i comparti Oil & Gas e Power. Esempio di riduzione delle sollecitazioni mecca- niche ottenuto con il nuovo design del bypass turbina, nella zona critica della saldatura tra bypass e tubazione del cliente. La turbina bypass.
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