PRO 454

progettare 454 • maggio 2023 19 Quest’anno rappresenta una tappa signifi- cativa nella storia di MICROingranaggi. In- nanzitutto, perché coincide con il raggiun- gimento del traguardo del mezzo secolo di attività, ma anche perché rappresenta una sorta di punto di partenza per disegnare gli scenari futuri. E il futuro parte da basi soli- de. Quello scorso, infatti, ha rappresentato per l’azienda di Buccinasco, alle porte di Milano, l’anno record: con un incremento del 30% il fatturato ha toccato per la prima volta nella storia dell’azienda gli 8 milioni di euro. Un traguardo importante che MI- CROingranaggi ha voluto festeggiare con una Open House dedicata alla stampa, alle associazioni e alle istituzioni. “Questo è un anno importante per noi perché siamo entrati nel nostro cinquantesimo di attività - ha esordito Stefano Garavaglia, CEO di MICROingranaggi -. Un traguardo di cui andiamo fieri e per il quale voglio ringra- ziare, prima di tutto, i nostri collaboratori. Per come la vediamo noi, infatti, sono pro- prio le risorse umane il valore più grande che un’impresa possa avere. Oggi siamo quasi cinquanta persone, dodici delle quali entrate ufficialmente lo scorso anno”. Anno da record Cuore della strategia di crescita di MI- CROingranaggi sono gli investimenti: in personale qualificato, formazione, retribu- zione e soddisfazione. E naturalmente, di pari passo, anche in tecnologia. Con un piano di crescita del valore di oltre 2 milioni di euro, il più grande e strutturato della sua storia, l’azienda è recentemente diventata una Factory 4.0 a tutti gli effetti. Oggi tutte lemacchine dell’officina produt- tiva sono collegate in rete con l’ERP, inclusi i nuovi magazzini automatici (che oggi sono tre), l’impianto di lavaggio, i torni e le dentatrici. Questa interconnessione, pressoché totale, permette di avere un quadro sempre aggiornato in tempo reale, grazie al fatto che le schede di lavorazione non vengono più inserite manualmente, bensì ricorrendo all’ausilio di codici a barre che ne garantiscono anche la tracciabilità. Tutti gli automatismi introdotti, inoltre, hanno permesso di liberare e ricollocare al meglio alcune risorse, secondo logiche di processo decisamente più efficienti. “Al fianco degli investimenti tecnologici ci sono naturalmente anche quelli in perso- nale qualificato. Le risorse umane sono il valore più grande che un’impresa possa a- vere”, ha commentato Stefano Garavaglia. Oggi in azienda lavorano quasi cinquanta persone, dodici delle quali entrate uffi- cialmente lo scorso anno. Il 2022 è stato anche l’anno della nascita dellaMICROaca- demy, un progetto che, in qualche modo, è proprio la concretizzazione di questo approccio: viene stabilito un calendario di corsi strutturati su più lezioni che vengono proposte ai dipendenti ai quali è lasciata la libertà di scegliere a quali aderire. Il 2020 è stato anche l’anno della certificazione GPTW (Great Place to Work), un ricono- scimento attribuito dall’omonimo ente certificatore sulla base delle opinioni dei dipendenti e che ha riconosciutoMICROin- granaggi come un ambiente di lavoro di qualità secondo i parametri di credibilità, rispetto, equità, orgoglio e coesione. Altro traguardo raggiunto lo scorso anno è stata l’attribuzione del Rating di legalità. Nuovo riduttore epicicloidale MICROingranaggi progetta e mette sul mercato il nuovo riduttore epicicloidale diametro 52 mm, andando così a com- pletare verso l’alto la linea di riduttori 22 mm, 28 mm, 35 mm e 45 mm già presenti a catalogo. Pensato e progettato sulla base della ormai pluridecennale esperienza di MICROingranaggi nel campo della micro- meccanica di precisione, il nuovo riduttore epicicloidale diametro 52mmtroverà largo impiego in svariati campi applicativi di diversi settori. “Con lo sviluppo di questa nuova soluzione non vogliamo raggiunge- re solo l’utilizzatore finale, ma anche so- cietà che vendonomotori per automazione - ha commentato LucaUberti, responsabile commerciale dell’azienda -. La scelta del nostro reparto R&D è stata infatti quella di sviluppare un prodotto che fosse molto Tre fasi dell’Open House: Stefano Garavaglia ripercorre le tappe di questi 50 anni, i dipendenti presenti alla presentazione e una carrellata di prodotti in vetrina.