PRO 454
progettare 454 • maggio 2023 15 Sostenibilità in elettronica Collaborazione strategica tra la divisione Manufactu- ring Intelligence di Hexagon e Altium per migliorare la sostenibilità nel settore elettronico, grazie a solu- zioni di realtà digitale basate sul cloud. La partnership unisce l’esperienza di Hexagon nell’utilizzo di dati di progettazione e ingegneria, fabbricazione e metrolo- gia con i punti di forza di Altium nella progettazione di circuiti stampati e analisi della catena di fornitura dell’elettronica. Le due aziende affronteranno quattro aree chiave: individuare tecnologie di produzione più sostenibili, sostenibilità in progettazione con tecniche avanzate di simulazione e prototipazione virtuale, promozione dell’innovazione in collaborazione con il mercato e la fornitura di soluzioni alle aziende del settore. I primi obiettivi si concentrano sulla ridu- zione dei rifiuti elettronici grazie al monitoraggio dell’impatto dell’anidride carbonica e sul potenziare le possibilità di riciclo grazie alla piattaforma di re- altà digitale Nexus di Hexagon e alla piattaforma di progettazione di prodotti elettronici Altium 365, che unisce progettazione di PCB, Mcad, gestione dati e coordinamento dei team di lavoro. Lettori AutoID in digitale Per Leuze l’evoluzione della produzione e della logistica in chiave digitale di Industria 4.0 richiede un adattamento dei si- stemi di identificazione automatica, o AutoID, co- me lettori di codici a barre 1D/2D e Rfid, tecnologie ampiamente collaudate e indispensabili per il con- trollo di processi e flussi logistici. Un importante passo verso l’ottimizzazione di questi sistemi e la loro integrazione nei sistemi digitali in rete è ad esempio il monitoraggio delle condizioni del lettore, grazie all’integrazione di sensori nei dispositivi AutoID e di sensori esterni per determinare al contempo lo stato attuale e l’identificazione dell’oggetto. Operando come un master IO-Link inoltre un dispositivo AutoID può raccogliere dati da più sensori IO-Link installati nel luogo di lettura. Fondamentale è quindi la capacità di comunicazione dei sistemi: in particolare nei dispositivi AutoID viene sempre più utilizzato lo standard OPC UA, che consente loro di fungere da server OPC UA permettendo a tutti i sistemi coinvolti, come macchine, robot, carrelli e sistemi di stoccaggio, di essere integrati in un sistema di produzione e intralogistica interoperabile basato su OPC UA.
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