PRO 453

progettare 453 • aprile 2023 63 per costruzioni, attrezzature e componen- ti. Nella fiera veronese saranno presenti diversi settori merceologici con i relativi prodotti: escavatori, miniescavatori, cari- catori, motoruspe, bulldozer e livellatori, draghe, attachment, accessori; mezzi e macchinari per i lavori in quota, gru, auto- gru, movimentazione, accessori; impianti e macchine per il trattamento e il riciclaggio di inerti e materiale da costruzione; mezzi e veicoli speciali per il trasporto dei mate- riali da cantiere; impianti e macchine per il calcestruzzo e il cemento armato, pompe, compattatori, casseforme, impalcature, sistemi di controllo e accessori; motori, componenti e accessori, attrezzature, u- tensili da cantiere; macchine per la perfo- razione, il tunnelling e il consolidamento; sicurezza sul lavoro e servizi ICT. Nei mesi precedenti, di avvicinamento a SaMoTer, si sono svolti degli eventi mirati che hanno riguardato questo settore: produttività e sicurezza sono al primo posto. “La digita- lizzazione è uno strumento fondamentale per affrontare il futuro, perché permette di prendere decisioni basate sui fatti. In sintesi, è emerso che Il settore delle co- struzioni ha un livello di digitalizzazione ancora molto basso, i margini di manovra e di miglioramento sono dunque ampi”, ha sottolineatoAlessandroChiodin, tecnology sales manager di Sitech Italia. MarcoVilla, direttore commerciale CGT ha detto: “I benefici che la digitalizzazione apporterà al settore, grazie all’impiego della telemetria, ai servizi da remoto, alla guida autonoma, ai sensori e alle telecamere, diminuiscono i consumi, le emissioni, i tempi di lavoro e i costi, con ricadute positive sui ricavi, sulla sostenibilità e sull’efficienza dell’impresa”. Oltre ai vantaggi in termini di produttività sono da considerare anche gli effetti sulla maggiore sicurezza delle operazioni. Se- condo i relatori, per fare in modo che il settore viva una vera e propria transizione digitale, occorre un’importante azione di formazione e di informazione, perché è an- cora scarsa la conoscenza degli strumenti. I quali, tra l’altro, rispetto solo a qualche anno fa, sono sempre più user friendly. Cantiere sostenibilità Sfogliando lo speciale, proposto in questo numero di Progettare, il tema sostenibili- tà/transizione energetica è molto dibattu- to. La transizione energetica si fa insieme, lavorando sul mix energetico. È quanto emerso da uno dei webinar di avvicina- mento alla fiera SaMoTer. Qui di seguito una sintesi dell’incontro online. “Dalla nostra esperienza - ha riferito Giovanni Pelizza, marketing director JCB - abbia- mo visto che per le macchine compatte l’elettrico è la soluzione. Ma per le mac- chine di media e grossa taglia subentra il problema dell’autonomia e dell’ingombro delle batterie: per tale motivo da due anni stiamo sviluppando una tecnologia a idrogeno”. Come hanno condiviso i relatori, per svilupparlo, come per tutte le innovazioni, occorrono infrastrutture, domanda, investimenti e incentivi da par- te delle istituzioni. “La sostenibilità non è facile, non è immediata, ma si può e si deve fare - ha sostenuto Marco Paredi, trencher business unit director diTesmec -, in alcuni Paesi europei già del 2025 le macchine dovranno essere elettriche per poter lavorare nei centri urbani e pertanto non si può arrestare il processo di elet- trificazione. A nostro avviso, però, non vanno scartate altre strade, per esempio il bio-diesel è una soluzione già disponibile”. @gapeloso SPECIALE INDUSTRIA MOVIMENTO TERRA Samoter Lab, il cuore pulsante del Salone Per non disperdere l’innovazione nell’intera area espositiva, è nato il SaMoTer Lab, il cuore pulsante della 31esima edizione di SaMoTer, a cui è stata dedicata un’area all’interno del padiglione 12, che giova della posizione strategica fronte ingresso e che di fatto è un passaggio obbligato per tutti i visitatori. Digitalizzazione e decarbonizzazione sono le parole chiave che caratterizzano il nuovo format aperto a tutte le aziende del settore construction desiderose di portare contenuti in fiera e di aprirsi al confronto. SaMoTer Lab, insieme al cantiere digitale, non è un’area che si isola, ma è integrato con il SaMoTer tradizionale.