PO 450
Maggiori approfondimenti su: www.meccanica-plus.it progettare 450 • novembre / dicembre 2022 95 Le tenute rotanti permettono di trasportare i fluidi da una parte stazionaria della macchina a una parte in rotazione. L’applicazione più diffusa è quella dei giunti rotanti nelle macchine rotative che presentano spesso passaggi multicanale di prodotto, sanificante, aria e gas in genere, sia in pressione che in depres- sione. ATP ha studiato geometrie innovative e personalizzabili derivate dallo studio dei giunti rotanti nelle riempitrici alimentari. È così possibile ottenere grandi vantaggi in termini di prestazioni e durata della guar- nizione. ATP innovative sealing solutions è specializzata nella progettazione e realizzazione di guarnizioni su misura e grazie alla sua esperienza di oltre 45 anni propone la giusta soluzione alle esigenze del progettista. Un esempio è la guarnizione autoadattativa (brevetto MI2006A002057). Questa soluzione utilizzata anche per guarnizioni rotanti si distingue per compensazione automatica delle eccentricità, elevato rendimento e lunga vita operativa. Da oltre un trentennio, ATS è il partner tecnologico dei propri utilizzatori per soluzioni e innovazioni nel mondo dei sistemi di tenuta. I materiali poliuretanici di ultima generazione garantiscono prestazioni migliorate e con lunga vita funzionale. Le guarnizioni in poliuretano consentono una installazione rapida e semplice, possono raggiungere una pressione massima di 400 bar, lavorando correttamente in un range di temperatura dai -30 a +110 °C, e una velocità massima fino a 0,5m/s. Le guarnizioni in poliuretano proposte da ATS garantiscono una tenuta pressoché perfetta e performance superiori, sono particolarmente adatte su cilindri oleodinamici di alta standardizzazione ma anche in caso di basse pressioni o applicazioni ‘difficili’ essendo particolarmente resistenti all’estrusione ed all’usura. L’azienda lombarda offre in pronta consegna tutti i profili specifici in poliuretano quali raschiatori, tenute stelo e tenute pistone. Fluoroprene XP è un materiale di tenuta fluorato, sviluppato da Freudenberg Sealing Technologies , in grado di avvicinarsi al perfluoroelastomero. Offre un’ottima resistenza alla temperatura, all’ozono, alle condizioni atmosferiche, all’invecchiamento, all’ossigeno e ai processi di sterilizzazione CIP e SIP. Il Fluoro- prene XP combina la sua capacità di resistenza a sostanze grasse all’elevata resistenza ai vapori d’acqua. Garantisce una durata della tenuta di gran lunga maggiore rispetto ad altri elastomeri. Le caratteristiche intrinseche del Fluoroprene XP ne permettono l’utilizzo in sostituzione ai materiali Epdm, VMQ e FKM. Il Fluoroprene XP è una soluzione universale per molte, diverse ed estreme aree di applicazione, come per esempio i cicli di sterilizzazione CIP e SIP. Le proprietà di questo materiale lo rendono idoneo all’utilizzo su macchine di riempimento e imbottigliamento di svariati prodotti. L’assoluta purezza del materiale lo rende idoneo ad applicazioni farmaceutiche, come valvole o miscelatori. Fridle Group propone una vasta gamma di elementi di tenuta per cilindri. Vediamo di che cosa si tratta. I cilindri idraulici e pneumatici generano carichi radiali importanti ma, in ragione delle usuali condizioni operative, generano quasi sempre anche carichi radiali altrettanto im- portanti. I carichi radiali che agiscono sullo stelo e sul pistone di un cilindro diventano rilevanti soprattutto quando il pistone è completamente esteso. Le guarnizioni, tanto dello stelo quanto del pistone, devono svolgere solamente la funzione di tenuta, mentre tutte le altre funzioni (centraggio stelo-testata, centraggio stelo-pistone, assorbimento carichi radiali) sono demanda- te agli elementi di guida presenti sulla testata del cilindro e sul pistone. L’assenza degli elementi di guida provoca un funzionamento eccentrico delle guarnizioni, potendo queste risultare for- temente compresse da una parte e quasi completamente scariche nella parte opposta. Questa condizione, oltre a pregiudicare la funzione di tenuta delle guarnizioni, comporta anche un’u- sura precoce delle guarnizioni stesse e il pericolo del contatto stelo-testata o pistone-canna con conseguente rigatura di questi elementi. I carichi radiali sopportati dalle fasce di guida sono sovente comparabili con la spinta nominale del pistone. Esistono materiali idonei destinati a guide per applicazioni leggere, come il Ptfe e il POM, e materiali idonei a guide per applicazioni pesanti come le resine fenoliche e le resine poliestere. Fridle Group ha a disposizione un ampio stock di questi componenti strategici per il buon funzionamento dei cilindri.
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