PO 450

progettare 450 • novembre / dicembre 2022 69 Cosa dire Di norma è assolutamente sbagliato identificare l’ingresso di aria da linee di aspirazione che perdono; in tal caso si verificherebbero notevoli perdite di potenza o rotture dopo breve tempo. Inoltre, nel caso in cui si applichino tutte le conseguenze di un’insufficiente dea- erazione, che diversi fornitori elencano come plausibili, nessuna macchina mo- bile sarebbe in grado di proseguire; alla fine, lo sterzo è un modulo rilevante per la sicurezza e non può né deve essere impreciso. La tesi di poter ridurre le dimensioni del serbatoio di una grandezza supe- riore al 20% è tecnicamente difficile da accettare o dimostrare, oltre che molto pericolosa; le macchine mobili funzionano già oggi a temperature di 80 – 85 °C nonostante i giganteschi refrigeratori. È bene analizzare come devono essere interpretati i risultati di laboratorio quando dopo una singola iniezione d’aria la completa deaerazione richiede circa 15 min? Con una velocità di circolazione del volume del serbato- io nel range da 30 s fino a 1 min tale risultato appare scarso, soprattutto in considerazione del fatto che l’aria entra continuamente e non solo una volta; ricordiamo che un ISO VG 32 impiega 5 min a una temperatura di 50°C per deaerarsi completamente da solo. Per concludere. Nel mondo non esiste un unico studio di prassi che affronti il tema dell‘ ‘aria come contaminazione’, come nessuno è ancora in grado di giudicare cosa succede in una macchina reale. Al momento non esistono standard di test fissi unificati, che renderebbero com- parabili i risultati dei diversi fornitori. Una domanda non ha ancora risposta: perché ancora oggi si scelgono prefe- ribilmente filtri di ritorno standard con uscita verso il basso? Il motivo è che questi sono più a basso costo. Gli OEM sono soggetti a una pressione sui costi in costante aumento. Cambiare vasca e filtro significa un investimento non trascurabile, che deve essere ammor- tizzato il prima possibile. Tuttavia, le soluzioni MP Filtri sono so- stanzialmente più innovative (figura 8). Al passaggio da un classico filtro di linea di ritorno standard con montaggio su serbatoio al tipo MPH standard, è necessario modificare solo la configu- razione del foro sul serbatoio esistente. Se dovesse apparire che è necessario un passaggio alla versione ‘senza bolle’, il serbatoio non deve comunque essere cambiato. Un altro vantaggio: gli ele- menti filtranti del tipo MPH standard so- no facilmente reperibili e possono quindi essere acquistati sul mercato libero. Mr Ralf Heller,Technical Sales Manager &TechnicalTrainer 8. Nuovi filtri Bubble-free, serie MDH 250 – 360. SPECIALE MACCHINE AGRICOLE

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