PO 450

20 progettare 450 • novembre / dicembre 2022 SCENARI rotelle, cuscinetti e perni folli, ma anche u- na gamma completa di assi lineari, sistemi multi-asse, gantry, pick and place, sistemi circolari e ora anche il settimo asse. La trasformazione in fornitore di sistemi di movimentazione integrati è stata la prima linea guida del piano industriale messo in atto dalla CEO, che spiega: “La volontà era di cogliere l’enorme potenziale pre- sente oggi nel mondo dell’automazione, il che rappresentava per noi da un lato un’opportunità, dall’altro la necessità di aumentare la nostra capacità di offrire ai clienti sistemi e sotto-sistemi come soluzioni integrate di movimentazione, proponendoci come un partner in grado di offrire una soluzione completa”. Per questo il Gruppo in questi ultimi anni ha curato la propria crescita sia investendo nello sviluppo interno, in prodotto, organizza- zione e operations, sia per acquisizioni e integrazione di altre realtà via via com- plementari all’offerta in ottica di sistema. Il Gruppo Nadella ha oggi stabilimenti produttivi in Italia, con i tre siti di Nadella SpA a Concorezzo (Monza e Brianza), a Bologna con Chiavette Unificate, di cui ha festeggiato lo scorso settembre i 70 anni di attività, e in Veneto con Damo, completamente integrata nel mondo li- neare di Nadella e che oggi funge anche da centro di progettazione per i sistemi lineari. Altre manufacturing si trovano in Germania, con la Nadella GmbH, e in Cina, con Nadella MotionTechnology. In Cina il Gruppo è presente anche con la società commerciale Nadella Linear Shanghai, mentre ancora in Germania opera anche con Durbal, realtà a nord di Stoccarda che produce teste a snodo. Rimanendo quindi nel mondo delle viti a ricircolo di sfere, a inizio 2020 è stata acquisita la maggioran- za delle due aziende spagnole Shuton e Ipiranga, situate nelle regioni basche e che producono viti di precisione a ricircolo di sfere a loro brand. Il Gruppo è poi presente negli Stati Uniti con la Nadella inc. Infine, è stata acquisita una quota di partecipazione in Orchestra, giovane e dinamica società con cui il Gruppo ha avviato la digitaliz- zazione dei propri prodotti. Telescopiche e Cina Altro essenziale filone su cui Liviana Forza ha profuso un particolare impegno, e lega- to all’impulso dato allo sviluppo prodotto, è stata la valorizzazione delle competenze presenti in Nadella, cercando di dare a ciascuna area il peso che meritava con specifico riguardo alle guide telescopiche. “Le guide telescopiche rappresentano un ambito di grandissime opportunità appli- cative, che in passato è stato appannag- gio di altri competitor - spiega la CEO -. Abbiamo quindi deciso di entrare in maniera importante in questo mercato, e lo abbiamo fatto investendo e lavorando internamente sul fronte tecnologico del prodotto”. È stata infatti modificata la strut- tura delle telescopiche, la gamma è stata ampliata e sono stati fatti investimenti in produzione, con l’acquisto di una nuova macchina multi-spindle per il sito di Con- corezzo che servirà ad incrementare la produttività. Un terzo fondamentale focus nel piano di crescita avviato dal Gruppo Nadella ha poi riguardato la Cina, che fi- gurava nell’elenco delle aree a più grande potenziale da sviluppare ma che faticava a decollare, in quanto mancava localmente la giusta leadership. Si è allora proceduto al potenziamento dell’organizzazione in quest’area, innanzitutto con l’assunzione di un nuovo general manager, un senior cinese con grande esperienza passata con organizzazioni europee e capace pertanto di interagire in modo efficace con il Grup- La Factory di Concorezzo e Nadella Shuton in Spagna.