PO 449

progettare 449 • ottobre 2022 95 Non è più possibile prescindere dal con- fronto con unmondo in rapida evoluzione e in costante cambiamento. Il rapporto con la digitalizzazione, l’automazione, il ruolo delle nuove competenze, a conta- minazione dei talenti sono una realtà, in cui uomini e macchine lavorano insieme. Giuseppe Grosso, product strategy & de- velopment director di HSD racconta come stanno cambiando i paradigmi dell’indu- stria manifatturiera e come HSD sarà un partner tecnologico per gli utilizzatori in questo processo di cambiamento. Componenti evoluti “HSD è da trent’anni la protagonista nella produzione di componenti performanti e tecnologicamente avanzati per macchine utensili e robot. Con i suoi 80 milioni di euro di fatturato annuo e 340 dipendenti nel mondo, la Casa madre Biesse fattura 706milioni l’anno, è anche la primamedia azienda italiana, con il suo stabilimento di Gradara, a essere Lighthouse Plant del cluster Fabbrica Intelligente. Con- cretamente ciò significa che l’impresa ha saputo far evolvere la propria offerta aspirando anche di perseguire l’obiettivo zero difetti”, racconta Grosso. Dal 1991 a oggi l’azienda si è sempre impegnata per essere un partner tecnologico al servizio dei propri utilizzatori. “Abbiamo avviato un processo di open innovation, renden- do digitale, integrata ed estesa l’intera supply chain - prosegue Grosso-. Oggi infatti, grazie a Intelligenza Artificiale, digital twin, machine learning, unita- mente all’esperienza maturata nel tem- po, e grazie al supporto dell’Università Politecnica delle Marche e la Sapienza di Roma, nonché quello di EN4, piccola realtà tecnologica umbra nata come spin- off dell’università di Perugia, ha dato vita, nello stabilimento di Gradara, a una nuo- va generazione di prodotti: Electrospindle 4.0, elettromandrino interconnesso, che ha fatto compiere un ulteriore salto di qualità alla sua offerta, diventando di- mostratore tecnologico a tutti gli effetti e coinvolgendo le altre realtà della filiera nella logica 4.0”. Integrare i sistemi “L’eccellenza nella ricerca ed essere Ligh- thouse Plant ci permettono, quindi, di offrire ai clienti prodotti intelligenti capaci di autodiagnosticare situazioni pericolo- se per il componente stesso, limitando così rotture improvvise con conseguenti fermi di produzione - spiega Grosso -. Questo può avvenire attraverso un dia- logo macchina-componente, o attraverso il dialogo componente-MyHSD cloud”. MyHSD cloud permette di collegare di- versi prodotti alla piattaforma inmodo da condividere le informazioni provenienti dal campo, che attraverso una serie di servizi offrono agli utenti informazioni sullo stato di funzionamento. La Inter- national Federation of Robotics (IFR), l’associazione mondiale dei produttori che rappresenta il punto di riferimento SPECIALE MACCHINE UTENSILI Giuseppe Grosso, product strategy & development direc- tor di HSD Mechatronics. L’azienda vanta una struttura di 8.000 m 2 organizzata secondo i principi della produzione just in time.

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