PO 449

progettare 449 • ottobre 2022 73 creato ad hoc su un foil metallico sullo statore. L’elettronica di base legge que- sta variazione di campo, ricostruendo in tempo reale la posizione del rotore rispetto allo statore. La speciale tecno- logia utilizzata fa quindi sì che a essere misurato non sia il campo magnetico, ma l’effetto di questo sull’impedenza del foglio metallico GMI posizionato sullo statore, ricostruendo in tal modo la posizione assoluta. “Uno dei principali vantaggi degli encoder GMI Angular di Flux è che questi possono lavorare in ambiente gravoso e sporco tipico del- le macchine utensili, garantendo però accuratezze simili a quelle di un enco- der ottico - spiega Massimo Redaelli, direttore tecnico di Servotecnica -. Per raggiungere determinate precisioni e accuratezze nel controllo degli assi nelle macchine utensili ad oggi vengono uti- lizzati encoder ottici, che presentano pe- rò il grosso svantaggio di dover lavorare in ambiente pulito. L’encoder va pertan- to protetto e incapsulato, l’ambiente in cui il dispositivo ottico è installato va pressurizzato e occorre montare dei filtri per pulire l’aria in pressione da possibili contaminazioni da olio o altri fluidi”. La tecnologia GMI di Flux, grazie al fun- zionamento magnetoinduttivo, è invece insensibile allo sporco e può lavorare in ambienti con presenza di olio, acqua o altri liquidi senza che questi perturbino il funzionamento del campo magnetico, garantendo accuratezze molto simili a quelle di un encoder ottico e superan- do i limiti delle tecnologie puramen- te magnetiche, capacitive o induttive. “L’ottico rimane ancora superiore per precisione - continua Redaelli -, ma la tecnologia GMI vi si avvicina molto, offrendo livelli di accuratezza che sod- disfano ampiamente le richieste della maggior parte delle applicazioni nelle macchine utensili. Oltre alla accuratezza nativa della tecnologia, ci sono inoltre tecniche e procedure per la calibrazione dell’encoder che ne possono migliorare ulteriormente l’accuratezza”. Valida alternativa all’ottico Le peculiarità della tecnologia GMI degli encoder angolari di Flux rendono molto più semplice anche l’installa- zione dei dispositivi sulle macchine rispetto alle soluzioni ottiche, poiché vengono montati mediante semplice centraggio e avvitamento di bulloni. Molto semplificata ne risulta natural- mente anche la manutenzione, non richiedendo tutti gli accorgimenti ne- cessari per la filtrazione e la pulizia richiesti dagli encoder ottici. Questi ultimi sono inoltre molto più sensi- SPECIALE MACCHINE UTENSILI Massimo Redaelli, direttore tecnico di Servotecnica, e Marco Chiodini, product man- ager Flux in Servotecnica. Nella pagina accanto: le tre famiglie di prodotto della linea di encoder Flux rappresentate da Servotecnica. Gli encoder Flux GMI Angular con tecnologie brevettata per applicazione nelle macchine utensili ed encoder Inductive Rotary Flux compatti per integrazione in motori e giunti robotici.

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