PO 449

60 progettare 449 • ottobre 2022 una flessibilità unica grazie ad una corsa degli assi Z molto importante”. La fiera sarà inoltre un’occasione speciale per SCM, il gruppo riminese festeggerà infatti il suo 70° Anniversario. Al 1952 risale infatti la prima macchina SCM per la falegnameria e da lì è iniziata la lunga storia di successi internazionali che prosegue ancora oggi. “Integrazione sarà uno dei concetti chiave che guideranno l’esperienza dei visitato- ri all’interno dello stand SCM - afferma Luigi De Vito, direttore divisione legno -. Il modello di Smart&Human Factory già applicato con successo da produttori mondiali, presenterà diverse innovazioni mirate a rendere ancora più efficienti e sostenibili i processi del cliente e sarà riproposto in due specifiche versioni per l’industria e l’artigiano. In entrambi i casi SCMproporrà sistemi integrati di celle fles- sibili automatizzate, modulari e facilmente riconfigurabili, capaci di rispondere a tutti i requisiti dell’Industria 4.0”. Tra questi, celle che combinano i vantaggi delle tecnologie SCM in termini di solidità, efficienza e affidabilità, con prodotti e servizi digita- li da world class manufacturing: sistemi MES per la gestione ed il controllo della produzione; software supervisori di linee e celle per monitorare lo stato di ciascuno dei prodotti in lavorazione lungo tutto il processo; sistemi IoT e app per la raccolta e l’analisi dei dati provenienti dallemacchine, per un pieno controllo e l’implementazione di modelli di manutenzione intelligente e predittiva. E, ancora, i sistemi robotizzati e di automazione integrati alle macchine, flessibili e modulari, dedicati alla grande industria. Componentistica a Xylexpo Anche la componentistica sarà protagonista in fiera, con i visitatori che potranno visiona- re interessanti prodotti dedicati all’industria delle macchine per il legno. “MetalWork ha sviluppato tutta una serie di prodotti per la movimentazione del legno, durante tutte le fasi della lavorazione, spiegaTamiozzo. “Ad esempio i nostri cilindri compatti Stopper vengono abitualmente utilizzati per l’arresto dei pannelli sulle linee di lavorazione. Per le fasi di lavorazione abbiamo sviluppato an- che i cilindri di bloccaggio, sia nella versione Standard (SWC) che nella versione Heavy Duty (SWH). Lo stelo di questi cilindri, in fase di rientro, effettua un movimento rota- torio di 90° e, proseguendo, un movimento rettilineo. In uscita la sequenza è invertita. In questo modo si facilita il piazzamento dei pezzi chesi intendebloccare.Si puòscegliere tra rotazione in senso orario o antiorario, oppure la versione senza rotazione”. Anche Pneumax per questa edizione di Xylexpo porterà prodotti ideati per il settore del legno “visibili anche in funzione in una demo - af- ferma Roberto Bonfanti -, tra questi la nuova versione di cilindri roto-traslanti, le valvole per vuoto modulari e la gamma di cilindri battuta. I primi, utilizzati per il bloccaggio di masselli o pannelli, si caratterizzano per la peculiaritàdi avere i duemovimenti, rotativo e lineare, svincolati tra di loro, potendosi dunque posizionare fuori dall’area di lavoro ove necessario. Le valvole ed elettrovalvole per il vuoto modulari nascono per tutte quelle applicazioni dove vi sia la necessità di avere più zone per il vuoto, come accade ad esempio nei centri di lavoro. I cilindri battuta utilizzati come riferimento per la lavorazione dei pannelli, sono ormai uno dei prodotti consolidati per Pneumax, che nel tempo ha realizzato oltre 180 modelli differenti”. @anto_pelle Metal Work ha sviluppato tutta una serie di prodotti per la movimentazione del legno: i cilindri compatti Stopper e i cilindri di bloccaggio, nella versione standard (SWC) e nella versione Heavy Duty (SWH). Di Pneumax le elettrovalvole Serie 3000 disponibili nella versione seriale e multipolare, in due taglie da 10,5 e 15 mm con portate fino a 600 l/min, le valvole per vuoto e speciali. INCHIESTA