PO 449

progettare 449 • ottobre 2022 55 Conallespalleunannodecisamentepositivo, l’industriadellemacchineper il legnohadimostratodi avere solide basi per affrontare il futuro, nonostante il clima di generale incertezza. Tutte le novità del momento dai principali costruttori di macchine e fornitori di componentistica ANTONELLA PELLEGRINI Una passione per il legno Il mondo delle macchine, degli impianti, delle attrezzature e degli utensili per la la- vorazione del legno e dei suoi derivati ha vissuto un 2021 brillante con una crescita degli ordini sostenuta. Dal consuntivo elaborato dall’Ufficio studi di Acimall, l’associazione che riunisce i costruttori italiani di tecnologie per l’industria del legno e del mobile, emerge infatti che nel 2021 la produzione si è attestata a 2.530 milioni di euro, con una crescita del 36,9% sul 2020, anno da dimenticare per tante ragioni, e dell’11,6% rispetto al 2019. “I dati 2021 parlano chiaro e dimostrano come il settore delle tecnologie abbia di fatto superato questo biennio di gravi difficoltà, tornando ai dati pre-covid”, ha commentato in una nota Dario Corbetta, direttore di Acimall. “Gli incentivi statali hanno indubbiamente giocato un ruolo significativo, ma non hanno ‘snaturato’ la tendenza del mercato: la crescita a cui stiamo assistendo si fonda non solo sulla componente incentivi, che ha più che altro determinato una concentrazione temporale delle decisioni di investimen- to, ma anche su un evidente rimbalzo strutturale, che ha riportato il mercato alle normali linee di sviluppo. Ci sentia- mo di tranquillizzare quanti temono che l’andamento attuale sia generato dagli incentivi disponibili e che una volta chiusa questa finestra ci troveremo davanti a un periodo di stagnazione della domanda”, ha proseguito Corbetta. “Una convinzione sostenuta dai dati economici relativi ai primi mesi del 2022 che indicano chiara- mente una crescita strutturale del settore, destinata a durare”.

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