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progettare 449 • ottobre 2022 35 e dalla connettività aperta e sicura tra la macchina, gli stabilimenti e il cloud, permettendo di soddisfare le esigenze IIoT sia di sviluppatori sia di tecnici sia di operatori, assieme alla necessaria flessibilità per supportare lo sviluppo futuro in ambito OT e le integrazioni IT. Trasformazione per il manifatturiero Le tecnologie digitali sono oggi uno degli strumenti centrali nella trasfor- mazione di qualsiasi organizzazione manifatturiera. In questo ambito la di- gitalizzazione è associata al paradigma di Smart Factory o Industria 4.0. Queste tecnologie permettono il recupero di efficienza, produttività e competitività. Innovazione e servizi collegati comple- tano il quadro della digitalizzazione di fabbrica. Per conoscere meglio questi cambiamenti in atto, la redazione di Progettare ha posto a Martino Caranti, direttore commerciale machine automa- tion solution di Emerson Automation Solutions, alcune domande. Quali sono le principali caratteristiche richieste dal mercato industriale per la Smart Facto- ry? “Utilizzo di standard aperti di merca- to per le comunicazioni verso il campo, verso altri software e verso il cloud; si- stemi real-time con capacità di controllo deterministico sui processi esistenti e significativa capacità di calcolo locale; sviluppo di interfacce e grafiche intui- tive che agevolino l’adozione da parte degli operatori; programmi modulari e scalabili, in grado di produrre risultati in tempi brevi; cybersecurity a livelli, partendo dalla crittografia del dato a livello hardware”, ha esordito Caranti. L’innovazione di prodotto è sufficiente? “La trasformazione digitale coinvolge pesantemente il processo produttivo - dice Caranti -, eliminando anzitutto molte delle operazioni manuali a basso valore aggiunto esistenti, con la pos- sibilità di migliorare sia prodotti sia i processi. Le nuove soluzioni Edge, con la miniaturizzazione elettronica unita alla flessibilità dei nuovi software e all’utilizzo di HMI evoluti permettono di migliorare il processo produttivo affiancando la soluzione Edge ai livelli d’automazione già esistenti (senza alcu- na interruzione), con la capacità di mo- strare, già in un giorno, la possibilità di incidere non solo con nuovi prodotti ma anche con nuovi modelli di business”. Innovazione e sostenibilità a che punto siamo? “Cominciamo da ciò che possiamo realizzare immediatamente: i nostri clienti ci chiedono di intervenire su macchine e linee produttive non monitorate che ge- nerano consumi energetici spesso fuori controllo - sottolinea Caranti -; a volte interruzioni e perdite non vengono rile- vate, comportando sprechi di energia. Si generano così problematiche di qualità in fase avanzata, generando spreco di ma- teriali e talvolta rottamazioni di prodotti. Intervenire anzitutto monitorando l’effi- cienza produttiva ed energetica, partendo Piattaforma applicativa intuitiva PAC Machine Edition 10 è una piattaforma di programmazione delle applicazioni estremamente intuitiva e flessibile che aiuta gli utenti a trovare metodi in- novativi per il controllo dei dispositivi, ottimizzando al contempo i profitti grazie a funzionalità di programmazione nuove e avanzate. PAC Machine Edition consente uno sviluppo delle applicazioni più rapido con blocchi funzione e modelli definiti dall’utente. Il software di controllo è una toolchain unica per program- mazione, configurazione e manutenzione dell’intero portafoglio di automazione PACSystems, inclusi controllori logici programmabili, interfacce uomo-macchina, azionamenti a frequenza variabile, servocomandi e dispositivi periferici. Fornendo ai programmatori l’accesso ai linguaggi IEC 61131 e C ampiamente utilizzati e una migliorata integrazione con I/O Profinet, PAC Machine Edition 10 offre un ambiente di sviluppo moderno e avanzato che consente di chiudere il cerchio tra informazioni e automazione. Controllori smart Emerson presenta i controllori di automazione programmabili (PAC) PACSystems RSTi-EP CPE 200. La famiglia di PAC compatti aiuta i costruttori di macchine a soddisfare le esigenze degli utenti minimizzando la necessità di competenze specifiche nella progettazione software. I controllori CPE 200 offrono funzioni elevate come PLC (controller a logica programmabile), in un fattore di forma ridotto, conveniente e pronto per l’IIOT, così che i produttori di macchine non debbano sacrificare le prestazioni a causa di costi troppo elevati. La serie CPE 200 è semplice e veloce nel suo utilizzo. Ha un approccio alla sicurezza previsto in fase di progettazione, la programmazione è aperta integrata al fine di semplificare la connettività con piattaforme di software esterne per l’analisi dei dati, riducendo al contempo il costo e la complessità per gli OEM e gli utenti finali. I controllori della serie CPE 200 sfruttano un’architettura di cycbersecurity inclusa a livello di progettazione, funzioni di programmazione comuni e una configurazione pronta per l’IIoT, per fornire opzioni attualmente mancanti nei PLC compatti legacy.

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