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progettare 449 • ottobre 2022 21 L’obiettivo è quello di rendere le macchine agricole più intelligenti, automatizzate secondo il paradigma 4.0. I moderni sistemi sono sicuri, confortevoli, silenziosi e più facili da utilizzare. Consumano meno energia e possono dialogare con altremacchine. Alcuni costruttori di macchine agricole e componenti si confrontano e tratteggiano il mondo dellameccanizzazione agricola del futuro GABRIELE PELOSO La macchina agricola che verrà La meccanizzazione agricola ha avuto, in questi ultimi anni, una forte accelerazione. I sistemi d’automazione, sensori, sicurezza per gli operatori, guida autonoma dei mezzi, teleassistenza e componenti intelligenti a bordo macchina danno forma alla Farm 4.0. Essi permettono una migliore gestione dei sistemi produttivi e un aumento dell’effi- cienza energetica. Ma non è tutto: un design accattivante, delle macchine agricole, ha sempre maggiore importanza per gli utiliz- zatori. La redazione di Progettare ha raccolto alcuni interventi tra i principali costruttori di macchine agricole e alcuni fornitori di com- ponentistica, perquestocomparto industria- le. Neesceunquadrochepuò indicarequale sarà il percorso progettuale e costruttivo dei nuovi mezzi produttivi per l’agricoltura 4.0. Come cambia la macchina agricola “Quando impostiamo un nuovo trattore - esordisce Giovanni Esposito, innovation director Argo Tractors -, le nostre azioni si concentrano sull’aumento del comfort per l’operatore, sulla sicurezza del mezzo per chi guida e per chi è attorno al veicolo, oltre alla riduzione dell’impatto sull’am- biente: puntiamo a realizzare motori più