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12 progettare 449 • ottobre 2022 NEWS Colombo per Afil Christian Colombo, ceo di Ficep , è il nuovo presidente di Afil , il cluster tecnologico per la Fabbrica intelligente della Lombardia. Colombo succede a Diego Andreis (Fluidotech), che resta nel consiglio direttivo. “Lavorerò per rendere più efficace e incisiva la missione di Afil - dice Colombo -, ossia mettere insieme imprese e persone intorno a progetti di innovazione, dando così la possibilità alle aziende di accedere a iniziative e bandi di finanziamento regionali ed europei”. Bianchi a capo di Anie Automazione Andrea Bianchi è il nuovo presidente di Anie Automazione , eletto in carica per il biennio 2022-2024. Amministratore delegato di Heidenhain Italiana, Bianchi succede a Fabrizio Scovenna e accanto a sé ha voluto tre vicepresidenti, Maria Chiara Franceschetti con delega a energia e sostenibilità, Fabio M. Marchetti alla transizione digitale e Fabio Udine a ricerca e sviluppo e education. PNRR e digitalizzazione saranno al centro del mandato del neo presidente. Garbelli in Anima Sicurezza Cinzia Garbelli è la nuova presidente di Anima Sicurezza. Nominati anche i vicepresidenti Cristian Bragantini e Fabio Podda. “La professionalizzazione del settore è obiettivo prioritario in Anima Sicurezza - ha detto Garbelli -. Il nostro impegno costante è diffondere la cultura della prevenzione e valorizzazione dei prodotti certificati, e continueremo a promuovere i corsi di formazione per la crescita professionale degli operatori nel settore della sicurezza fisica”. Haack nuovo CEO di Bosch Rexroth Steffen Haack ha assunto la carica di CEO di Bosch Rexroth AG dal 1° agosto 2022. Membro del Cda dell’azienda da gennaio 2021, Haack è a capo dello sviluppo di due business unit dell’idraulica industriale. Rolf Najork, che è stato CEO della compagnia dal 2016, oltre a essere membro del Cda di Robert Bosch GmbH da gennaio 2019, si concentrerà sulla responsabilità del dipartimento che in Bosch si occupa di strategia, sviluppo commerciale e benchmarking. CARRIERE Digitale e mestieri qualificati Secondo lo State of science index (Sosi) 2022, indagine realizzata da 3M che analizza la percezione della scienza a livello mondiale, il 93% degli italiani ritiene servano più lavoratori specializzati, come idraulici, elettricisti e falegnami. Sebbene il 48% degli italiani abbia stima per queste figure dichiara però che non intraprenderebbe questo tipo di carriera. La diffusa reticenza sarebbe legata alla incomprensione delle potenzialità di crescita, e il 67% degli italiani teme di non avere le competenze digitali necessarie per svolgere un lavoro nel merca- to attuale. Ai lavoratori del settore è infatti richiesto ogni giorno di adottare soluzioni digitali per il monitoraggio, l’implementazione e l’esecuzione di interventi di manutenzione a distanza. Il 62% concorda sul fatto che i lavoratori specializzati necessitino di una formazione Stem. Per rispondere a queste necessità, 3M si è quindi impegnata a creare cinque milioni di ruoli Stem e figure specializzate a livello globale, attraverso le sue partnership Skilled trades, che includono il reverse mentoring volto ad aiutare i dipendenti più veterani a mi- gliorare le proprie competenze digitali. Cessione negli azionamenti Gefran ha sottoscritto un accordo per la vendita della divisione business azionamenti al Gruppo brasiliano WEG , per un valore di 23 milioni di euro. Il business degli azionamenti di Gefran opera nella progettazione, produzione e vendita di prodotti e soluzioni per regolare la velocità e controllare motori DC e AC, inverter, convertitori di armatura e servo azionamenti per applicazioni industriali, oltre a soluzioni per il controllo degli ascensori. I ricavi 2021 sono stati pari a 44,8 milioni (27% del fatturato di Gruppo). Fondato nel 1961, il Gruppo WEG è attivo su scala globale nella produzione di apparecchiature elettriche ed elettroniche impiegate nella produzione di beni strumentali. Presente in 135 Paesi, con unità produttive in 12, il Gruppo ha conseguito ricavi per 23,6 miliardi di real brasiliani nel 2021. Gefran ritiene che, per dimensioni e portata mondiale delle attività, WEG potrà valorizzare a pieno il potenziale costruito in seno alla divisione in quasi venti anni di attività. La cessione si inquadra in un più ampio piano strategico di focalizzare le risorse sul core business di Gefran, costi- tuito da sensori e componenti per automazione.

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