PO 448

progettare 448 • settembre 2022 69 principali specifiche per il settore, oltre ai parametri costruttivi, tengono sostan- zialmente conto di due fattori: ambiente di installazione e sicurezza degli impianti”. E ha continuato: “In fase di progettazione si cerca anche di considerare che spesso i filtri vengono installati in ambienti dove l’accessibilità è ridotta e quindi diventa importante poter dare all’utente una ra- gionevole sicurezza sulla durata degli elementi filtranti e quindi sulla capacità di accumulo di questi. È un settore dove un fermomacchina risulta molto più costoso rispetto a quanto si potrebbe risparmiare selezionando un componente di affidabi- lità appena sufficiente”. Hydac non solo si occupa di progettare i corpi filtro, ma effettua continui sviluppi anche sui materiali dei setti filtranti e sulle geometrie degli elementi. Materiali antistatici e a basso coefficiente di perdita di carico sono fondamentali per queste applicazioni per evitare che l’efficienza della filtrazione resti costante il più a lungo possibile e non ci sia un decadimento re- pentino delle prestazioni; inoltre, elementi con una bassa perdita di carico iniziale si possono anche tradurre con una neces- sità di potenze installate inferiori, quindi risparmio energetico. Per quanto riguarda i materiali dei vessel Hydac ha la possibilità di proporre soluzioni con diversi acciai che possano soddisfare le richieste delle varie specifiche. Si va dai classici acciai 316 con le varie gradazioni fino a metalli molto più durevoli (superduplex, hastelloy) per de- terminate applicazioni in ambientemarino. Cosa dire Le applicazioni in questo settore spesso richiedono dei prodotti modificati per a- deguarsi a normative o richieste dell’u- tilizzatore, discostandosi parecchio dalle configurazioni standard. La flessibilità per adeguarsi a queste richieste, totalmente o in parte, è un altro aspetto importante di un fornitore per impianti oil&gas. Anche i filtri, dunque, sono soggetti a specifici parametri costruttivi secondo direttive. Essendo recipienti in pressione, Hydac li realizza secondo le direttive di questo settore, in particolare la AsmeVIII. Ma non solo: per esempio, per applicazioni su Fp- so, è solitamente richiesta la certificazione ABS, mentre in Sudamerica e Brasile la NR13. Nei mari del nord sono comune- mente richieste le certificazioni DNV e Lloyd’s. Parlando di certificazione dei corpi in pressione è importante notare come l’esperienza del fornitore non sia solo im- portante nel supportare l’utente nei codici di approvazione, ma spesso è importante anche per verificare se effettivamente il componente ricada in un determinato co- dice. Spesso capita che alcuni componenti non rientrino nelle approvazioni richieste in linea generale per l’impianto nel su insieme e questo comporta un risparmio in termini soprattutto commerciali. SPECIALE INDUSTRIA OIL&GAS RF3 filtro automatico per water injection. Filtrazione MEG.

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