PO 448

26 progettare 448 • settembre 2022 Prodotti e servizi Vediamo allora, qui di seguito, alcune soluzioni proposte dalle aziende che, cortesemente, hanno partecipato all’in- chiesta 5G. Una tecnologia che fa crescere l’industria, ma anche tutta la filiera. Siemens dispone a portfolio del primo router 5G, il MUM856-1. Questo router può essere installato a bordo macchi- na con lo scopo di inviare su rete 5G pubblica o privata i dati raccolti dalla rete di automazione. Il dispositivo è in grado di supportare sia le reti 5G SA (stand alone) che le reti 5G NSA (non stand alone), consentendo di comunicare anche su quelle reti non ancora full 5G. Siemens sta sviluppando, inoltre, l’intera infrastruttura di rete. In Germania dove le frequenze a uso privato sono state già rilasciate dal governo, è stato possibile sviluppare il primo prototipo Siemens di rete 5G. In questa rete, oltre ai router, è presente sia il core, che si occupa di gestire la rete e il traffico, sia delle radio stazioni in grado di distribuire in maniera uniforme il segnale 5G. Una volta che le tecnologie 5G verranno messe definitivamente a disposizione, sarà necessario distribuire tali reti 5G in modo semplice, scalabile e sicuro con una piattaforma perimetrale gestita dal Cloud. Azure Private 5G Core di Mi- crosoft va proprio in questa direzione, consentendo di gestire connettività 5G privata sicura e ad alte prestazioni a livello aziendale. L’offerta Microsoft va ben oltre, se consideriamo le partner- ship con i Telco Operators, Azure Edge Zones offre piattaforme che combinano Azure, 5G, carriers e partner tecnologi- ci in tutto il mondo per abilitare nuovi scenari per sviluppatori, clienti e partner. Microsoft considera i Telco Operators partner strategici ed è per questo mo- tivo che ha pensato per loro un’offerta specifica: Azure for Operators. Azure for Operators, consente agli operatori di sfruttare la potenza del 5G avvicinando cloud ed edge per modernizzare le loro reti in modo che possano semplificare e ottimizzare le operazioni aziendali e for- nire nuovi servizi più velocemente con una maggiore copertura e costi inferiori; con soluzioni che vengono eseguite in locale, all’edge o nel cloud ma sempre gestite e protette da Azure. Nell’ambito del 5G, Ericsson offre un’am- pia gamma di soluzioni hardware e sof- tware per le reti e servizi digitali, che vanno dalle installazioni radio, standard e dedicate, sino ai servizi di controllo e gestione delle reti. L’azienda si rivolge principalmente agli operatori e, nel caso delle aziende, sono loro quindi che si in- terfacciano con le imprese che desidera- no dotarsi di una rete 5G dedicata. Si crea, dunque, un ecosistema in cui ciascun attore coinvolto mette a disposizione le proprie competenze. In questo contesto, Ericsson può offrire un portfolio per la connettività che, in maniera modulare, è in grado di soddisfare le esigenze degli operatori e delle imprese. Manifatturiero del futuro Google Cloud offre molteplici soluzio- ni per la supply chain digitale, vol- te a supportare le aziende del settore manifatturiero nel rendere la propria produzione più sostenibile e trasfor- mativa, migliorando al contempo la customer experience. L’azienda ritie- ne che un approccio open source sia sempre più centrale e collabora con un vasto ecosistema di partner ISV per eseguire carichi di lavoro, integrare la visione edge, il machine learning e l’AI su Google Distributed Cloud Edge (GDC Edge). GDC Edge è la soluzione ideale per gestire l’elaborazione di dati locali e carichi di lavoro edge compute a bassa latenza, per modernizzare ambienti on- premise e implementare soluzioni 5G/ LTE private in svariati settori. Questa soluzione permette agli utilizzatori di e- seguire funzioni 5G Core e RAN all’edge e supporta casi d’uso per applicazioni aziendali, come il rilevamento delle a- nomalie tramite video e AI per ridurre i difetti di fabbrica, l’inventario in tempo reale con i robot per abilitare il futuro del retail, il miglioramento dell’efficien- za operativa nel settore automobilistico grazie ai sensori e lo scrubbing dei dati INCHIESTA