PO 448

18 progettare 448 • settembre 2022 NEWS Raffinerie sostenibili in AI Aveva , multina- zionale inglese attiva nei sof- tware industriali per supportare la transizione digitale e la so- stenibilità nelle imprese, ha ri- lasciato Aveva Unified supply chain schedule AI assistant, soluzione per la pianificazione delle attività degli im- pianti di raffinazione. Facendo leva sulla potenza dell’intelligenza artificiale e sul cloud, Schedule AI assistant analizza centinaia di scenari e situazioni nell’arco di pochi secondi per restituire una serie di programmi e strategie ottimizzate per il funzionamento efficiente della raffineria lungo tutta la filiera. La soluzione rende in tal modo i processi operativi più agili e in grado di rispondere più rapidamente ai cambiamenti del mercato oil & gas o a even- tuali problematiche e interruzioni della supply chain. Le capacità di analytics della soluzione producono e valutano in automatico diverse programmazioni e avvenimenti attesi, offrendo agli utenti un ventaglio di opzioni per ottimizzare la pianificazione di tutte le attività e i processi, anche tenendo conto della possibilità che si manifestino eventi imprevisti, considerando quindi anche i diversi step di lavorazione e trasporto del greggio. Iniziative di sostenibilità Il Gruppo Kistler ha annunciato l’im- pegno a perseguire alcuni target di so- stenibilità avviando l’iniziativa ‘Cut the carbon’, volta a rendere tutte e sei le sue sedi in Germania carbon-neutral entro il 2025. L’iniziativa risponde alle linee guida del GHG Protocol (scope 1 e 2), rivolgendosi quindi alleemissioni dirette dai processi di combustione interni ai suoi siti e alle emissioni indirette legate all’energia acquistata. Tutti i siti tedeschi dell’azienda operano già con sola ener- giaottenutada fonti rinnovabili. Al contempo, Kistler svilupperàe spingerà l’elettromobilità all’interno dell’intera organizzazione, installando stazioni di ricarica nelle unità di Winterthur, Sindelfingen e Lorch, incrementando in parallelo gradualmente la percentuale di veicoli elettrici nella flotta aziendale. Per guidare l’implementazione degli obiettivi, e continuare a rafforzare la strategia verso la sostenibilità nel lungo termine, il Gruppo Kistler ha quindi creato un team interno dedicato e guidato da Franziska Kunz, nuova sustainability & CSRmanager dell’azienda. Kistler entro l’an- nopresenterà infineun rapporto completoedesaustivo sulla sostenibilità. Pneumatici racing sostenibili Michelin ha equipaggiato la Porsche 718 Cayman GT4 ePerformance con uno pneumatico racing composto al 53% da ma- teriali sostenibili. L’auto completamente elettrica ha mostrato il suo poten- ziale al Goodwood Festi- val of Speed 2022, dimo- strando che gli pneumatici da competizione prodotti da Michelin con materiali organici e riciclati mantengono i livelli di performance e sicurezza richiesti in gara. Le materie prime sostenibili utilizzate per questi pneumatici spaziano dalla gomma naturale al nero di carbonio riciclato da pneumatici a fine vita, passando per bucce di arance e limoni, resina di pino, olio di girasole e scarti dell’acciaio. In linea con la sua strategia Michelin in Motion, il produttore prevede che i suoi pneumatici saranno fabbricati utilizzando esclusivamente materiali sostenibili entro il 2050. Michelin punta, inoltre, ad ampliare la sua presenza nel segmento di mercato degli pneumatici per auto elettriche ad alte prestazioni attraverso soluzioni personalizzate. Grafene nel recupero petrolio La tecnologia Grafysorber di Directa Plus a base di grafene ha ottenuto l’autorizzazione dall’EPA, ente per la protezione ambientale degli USA, per impiego in tutti i processi di recupero di idrocarburi. Poter recuperare il petrolio perso nei processi industriali rappresenta un rilevante valore economico e ambientale, cruciale nell’attuale crisi energetica globale. Grafysorber è il primo intermedio di produzione del grafene del brand G+ dell’azienda, eviene realizzato inmodosostenibile, solomedianteprocessi fisici (altissima temperatura) e senza additivi chimici, ha capacità assor- bente selettiva per gli idrocarburi presenti in acqua per il loro recupero, sia in sversamenti accidentali che nei processi industriali. Il prodotto è giunto alla fase di commercializzazione dopo anni di sperimentazione, con i primi risultati su scala industriale in Romania, do- ve Directa Plus collabora con l’operatore locale leader di settore, con 7.000 t di pe- trolio recuperate nel 2021 (pari a 124.600 barili, circa 12 milioni di euro). Ladecisione dell’EPA apre le porte al mercato degli Stati Uniti, dove il consumo annuo di petrolio è di 7,2 miliardi di barili.