PO 447

Maggiori approfondimenti su: www.meccanica-plus.it progettare 447 • giugno / luglio 2022 99 Aignep è una azienda situata a Bione (BS) che dal 1992 produce componenti per automazione pneumatica; esporta in oltre 100 Paesi nel mondo grazie a una rete capillare di distributori e a nove filiali dislocate in USA, Cina, Colombia, Spagna, Svizzera, Brasile, Francia, Germania e Russia. Già dal 2016 l’azienda bresciana ha deciso di muoversi in cinque direzioni per quanto riguarda la produzione: connessioni, giunti automatici, automazione, Infinity (linea per la distribuzione di aria compressa, gas inerti e vuoto) e Fluidity (valvole di controllo dei fluidi). All’interno della famiglia automazione, la linea FRL introduce il nuovo FRL EVO; per un migliore trattamento dell’aria, con pressione massima di 15 bar, la linea FRL EVO è disponibile in due grandezze, caratterizzate da ingombri ridotti: la prima (1/4-3/8) e la seconda (3/8-1/2). La linea Infinity per la distribuzione di aria compressa, gas inerti e vuoto, si arricchisce del nuovo diametro 168 che va a completare a livello dimensionale la serie che dispone già di otto diametri, 20, 25, 32, 40, 50, 63, 80 e 110. Un design futuristico dà origine alla nuova serie di filtri che oggi AZ Pneumatica propone in parallelo a quella già presente da anni nel mercato. La gamma di AZ Pneumatica è garantita da componenti di alta affidabilità quali la membrana e la valvola di compensazione che garantisce funzionalità, stabilità e alto rendimento ai regolatori e ai filtri- regolatori. Il lubrificatore è dotato di un sistema a venturi capace di erogare piccole quantità di olio. La regolazione si effettua tramite una vite che garantisce sensibilità e stabilità anche al variare della pressione di alimentazione. La tazza del lubrificatore può essere caricata in automatico anche con impianto in pressione, grazie a un pulsante presente nella parte superiore del lubrificatore. La gamma di AZ Pneumatica, oltre ai prodotti più comunemente presenti sul mercato, include filtri separatori di condensa con scarico automatico o semiautomatico, capaci di trattenere all’interno fino al 95% delle particelle acquose. Si aggiungono a questi elementi i microfiltri depuratori con capacità di filtrazione pari al 99.999% e i filtri a carbone attivo in grado di trattenere particelle di olio residuo fino a 0,003 mg per metro cubo. I moderni motori diesel hanno raggiunto livelli di efficienza elevati grazie a sistemi tecnologici di iniezione del carburante. All’interno di questi sistemi le dimensioni degli ugelli degli iniettori e l’elevata pressione svolgono un ruolo fondamentale per una combustione completa, pulita ed efficiente. Per dispositivi di questo tipo è indispensabile che il carburante nel circuito sia totalmente privo di impurezze. Durante il viaggio del carburante diesel dalla raffineria al serbatoio del veicolo sono previsti, però, numerosi travasi che possono causare contaminazioni dovute a particelle solide e acqua: queste possono avere effetti dannosi sui componenti del motore e sulla sua funzionalità. Per una protezione totale dei sistemi di iniezione, i contaminanti solidi e l’acqua devono essere rimossi. Gli elementi della Serie BSD di Fai Filtri sono adatti a questo scopo: neutralizzano le cariche elettrostatiche per prevenire micro-danni ai media filtranti, possiedono un rivestimento epossidico su alcuni com- ponenti metallici per una maggiore compatibilità chimica dei fluidi e sono provvisti di guarnizioni in Viton per un corretto funzionamento durante l’intera vita del prodotto, oltre ovviamente a garantire massime prestazioni di tenuta. Nell’industria di processo sono richiesti filtri regolatori robusti per il trattamento dell’aria compressa in ambienti difficili. A seconda delle esigenze del cliente per materiali e temperatura ambiente, Festo offre il filtro regolatore più adatto, sia con custodia con rivestimento in alluminio fino a -40 °C o in acciaio inox fino a -60 °C. Il filtro regolatore LFR-...-EX4 con rivestimento in alluminio può essere installato in un quadro elettrico o direttamente su valvole di processo automatizzate sul campo. Si distingue per l’elevata resistenza alla corrosione e alle temperature estreme da -40 °C a +80 °C. La portata è di 3.400 l/min. I componenti del filtro regolatore Pcrp sono tutti realizzati in acciaio inossidabile 316L di alta qualità. Il Pcrp può essere utilizzato in aree con temperature estreme fino a -60 °C. Offre una portata di 4.100 l/min. Entrambi i filtri regolatori sono conformi ai requisiti ATEX per le zone 1 e 21 ed entrambe le serie possono essere utilizzate anche in circuiti di sicurezza fino a SIL 2. La maggior parte dei guasti dei componenti oleoidraulici, ancora oggi, è causata dalla contaminazione solida del fluido oleoi- draulico. Per garantire il corretto funzionamento del fluido (potere lubrificante, conducibilità termica, incompressibilità) è necessario mantenere sia il controllo della contaminazione solida, che della stabilità della sua formulazione. In particolare, la degradazione dell’olio, dovuta al suo impiego in condizioni di funzionamento gravose, porta alla generazione di composti carboniosi, varnish e nel caso più estremo alla parziale separazione del pacchetto degli additivi. Per assicurare una durata economicamente accettabile del fluido oleoidraulico è assolutamente indispensabile utilizzare sistemi di filtrazione che adottino materiali filtranti ottimizzati. MP Filtri costruisce i propri elementi filtranti impiegando materiali ad hoc , sviluppati e validati nel proprio R&D Center a Pessano con Bornago, in provincia di Milano. Tali soluzioni tecnologiche garantiscono la rimozione del contaminante solido fino a 3 µm (micro- metri), contaminante che contribuirebbe in modo esponenziale alla degradazione del fluido oleoidraulico.

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