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78 progettare 447 • giugno / luglio 2022 contractor. Sono stati già prodotti sette satelliti Meteosat di prima generazione e quattro satelliti Meteosat (MSG) di se- conda generazione nelle camere pulite di Thales Alenia Space si sta lavorando anche sulla terza generazione (MTG). La nuova generazione comprenderà quat- tro satelliti a immagini e due satelliti audio. Thales Alenia Space è anche un partner principale nelle grandi missioni nel sistema solare: prime contractor per la missione ExoMars per l’esplorazione di Marte e uno dei maggiori protago- nisti della missione BepiColombo per l’esplorazione di Mercurio, il pianeta più misterioso del Sistema solare. La società è stata a capo della missione scientifica Herschel & Planck, gli osservatori dello spazio più grandi mai sviluppati in Eu- ropa, ha sviluppato anche il cacciatore a orbita bassa di ‘esopianeti’ (pianeti al di fuori del sistema solare) di proprietà francese e sarà anche impegnata in un nuovo programma denominato Plato, anch’esso con il compito di tracciare esopianeti, ma dal punto Lagrange 2. Stazione spaziale cislunare Grazie all’ esperienza nella costruzio- ne di moduli per la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) che continua con la realizzazione di due moduli per il segmento commerciale Axiom, Thales Alenia Space contribuisce in maniera sostanziale al Lunar Orbital Platform - Gateway (LOP-G), la stazione spaziale in orbita cislunare, uno dei pilastri del pro- gramma Artemis della Nasa, supportan- do l’esplorazione sostenibile sulla Luna e oltre. Thales Alenia Space svilupperà due moduli principali per la futura sta- zione in orbita cislunare - Lunar Orbital Platform – Gateway (LOP-G). Si tratta di I-HAB (International Habitat), il modulo dove verranno ospitati gli astronauti ed Esprit, il modulo per le comunicazioni e il rifornimento. Questi due moduli costituiscono il contributo europeo al Gateway. L’azienda sta sviluppando, inoltre, per la Northrop Grumman il mo- dulo pressurizzato per Halo (Habitation And Logistics Outpost), uno dei primi due elementi a costituire il Gateway Lunare, che sarà lanciato entro fine 2024, la cui prima fase di saldatura è recentemente avvenuta presso lo sta- bilimentoThales Alenia Space di Torino in Italia. Con programmi Egnos, Galileo e recentemente anche Galileo Seconda Generazione, l’azienda è all’avanguar- dia nel campo dei sistemi di navigazio- ne satellitare in Europa. Recentemente ha siglato un contratto con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) per la fornitura di sei satelliti, parte della Costellazione Galileo di Seconda Generazione. Tecnologie innovative I primi satelliti di questa seconda gene- razione saranno messi in orbita entro la fine del 2024. Con le loro nuove capacità basate su tecnologie altamente innova- tive (antenne digitalmente configurabili, collegamenti inter-satelliti, utilizzo di sistemi di propulsione completamente elettrici) questi satelliti miglioreranno la precisione del sistema Galileo, nonché la robustezza e la resilienza del suo segnale, che sarà fondamentale per il prossimo decennio digitale, così come per la sicurezza e per gli usi di difesa. Tra i diversi obiettivi, i satelliti Galileo di Seconda Generazione incrementeran- no anche la competitività dell’industria europea nel settore altamente strate- gico delle tecnologie per la sovranità dell’UE. Grazie a questa storia unica di competenze e tecnologie, Thales Alenia Space raccoglie le sfide spaziali come opportunità di crescita e di sviluppo per l’intero sistema aziendale stimolando in concreto l’innovazione. MECCATRONICA Cimr Copernicus Imaging Microwave Radiometer, un pro- gramma di osservazione della Terra. I primi due moduli della Axiom Space Station, che sostitu- irà la Stazione Spaziale Internazionale a partire dal 2030, saranno progettati e prodotti da Thales Alenia Space. Satelliti Cosmo-SkyMed di Seconda Generazione (CSG). Rose-L è un satellite in banda L per il monitoraggio am- bientale parte del sistema europeo di osservazione radar Copernicus.