PO 447
progettare 447 • giugno / luglio 2022 65 nale del campionato del mondo del 2011 contro i neozelandesi. Ma torniamo nella meccanica e cerchiamo di capire un po’ meglio i fatti che andremo a raccontare. Lionel Mallet, arrivato al vertice della car- riera rugbistica decise che era giunto il momento di pensare al futuro, ovvero in officina a produrre. Così Lionel, nel 2007, insieme al fratello JulienTarare ha deciso di dare inizio a una attività imprenditoriale che potesse avere buone chance di crescita e di sviluppo tecnico. Julien da parte sua aveva accumulato un’esperienza piuttosto significativa nel mondo della meccani- ca di precisione, così nacque Usirea. La considerazione comune fu che, essere in grado di produrre piccole serie di pezzi di elevato livello qualitativo, sarebbe stata un’interessante avventura imprenditoriale. Produzione dedicata “Con Julian, che ha una buona conoscenza del settore meccanico, abbiamo pensato a lungo prima di iniziare la nostra attività - spiega Lionel Nallet -. È stato da subito chiaro che solo il settore manifatturiero in piccola serie di parti molto tecniche avreb- be avuto davanti a sé anni di crescita. Così abbiamo deciso di darci da fare”. All’inizio la piccola società di Saint Etienne du Bois, nella regione del RhoneAlpes, non lontana daGinevra e da Lione iniziò occupandosi di subfornitura di secondo livello. Lavorando cioè per i fornitori degli OEM. Ma le basi erano buone e in tempi molto veloci Usirea è diventata un punto di riferimento per il mondodella tecnologia avanzata.Tanto che dopo solo tre anni dalla sua apertura si rese necessarioun traslocoverso spazi piùampi e più funzionali. Non a caso i clienti diventa- no via via più importanti e di livello elevato. Utenti esigenti e importanti che richiedono attenzione e dedizione. Così Usirea con un teamdi persone, relativamentepiccolo,ma estremamente affiatato realizza, secondo i piani dei committenti, singole parti, prototi- pi, assemblaggi meccanici parti complesse di piccole e medie serie, lavorando sempre sui materiali più disparati: acciai comuni e legati, inox, titanio, leghe non ferrose, compositi ecc. Insomma, dove ci sono sfide qualitative tipiche del mondo aeronautico, Lionel è Julien, sono presenti. Produzione di qualità Inevitabile però che questa crescita tecno- logica richieda un adeguamento anche nei mezzi di produzione e progettazione, così prende il via un lavoro di ammodernamen- to costante dei propri strumenti di lavoro. In primo luogot, passando da macchine tradizionali a macchine multitasking di elevato livello qualitativo, come nel caso degli Integrex i200 e i300 di Mazak o dei Variaxis pensati per la lavorazione di parti complesse in 4 o 5 assi. Una delle parti- colarità che sicuramente hanno giovato all’immagine e al buon andamento del lavoro di Usirea è la capacità di offrire al committente un servizio chiavi in mano che comprende non solo realizzazione del pezzo, ma l’acquisto dellamateria prima, di eventuali componenti, i trattamenti termici, i montaggi di piccoli elementi strutturali, la verniciatura, le operazioni di rettifica e molto altro ancora. A completare la qualità dell’offerta unamacchina di misura 3D, che SPECIALE INDUSTRIA AEROSPACE Lionel Mallet, contitolare di Usirea. L’impresa realizza singole parti, prototipi, assemblaggi meccanici parti complesse di piccole e medie serie. Usirea, utilizza TopSolid Design e TopSolid Cam.
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