PO 447
48 progettare 447 • giugno / luglio 2022 L’inizio di quest’anno rappresenta una tappa storica nell’evoluzione della Fratelli Tognella. Dopo 50 anni di ininterrotta colla- borazione con l’azienda, alla fine dello scor- so anno Gianfranco Cattoretti ha deciso di ritirarsi inpensione. Il direttore commercia- le era una figura conosciuta e stimata dal mercato e, nel tempo, riconosciuta come un tutt’uno con la Fratelli Tognella. Il suo carisma e la suapassionehannoda sempre identificato l’azienda che, insieme a lui, è cresciuta nei decenni e si è consolidata. Quest’anno rappresenta anche i 65 anni di storia dell’azienda, fondata nel 1957 da Vittorino e DorinoTognella, e che oggi vede alla guida la seconda generazione della famiglia con il presidente, Fabio Tognella, e l’amministratore FerruccioTognella. Dall’inizio dell’anno, si apre così un nuovo capitolo nella crescita e nelle strategie dell’azienda che punta a un ampliamento del ventaglio dei prodotti da un lato e al consolidamento internazionale dall’altro. Per questo motivo la direzione ha deciso di ridisegnare l’assetto della gestione commerciale: Lino Vicari, cui è stata as- segnata la responsabilità dei mercati di Italia e Spagna, e Guy Bettendroffer, nuovo Area manager export. Due storie intrecciate Gianfranco Cattoretti è entrato nella F.lli Tognella nel 1970, facendo da subito suo il progetto dei fondatori. E le due storie si in- trecciano inesorabilmente. Nata nel 1957 come produttore conto terzi, dopo pochi anni l’azienda ha iniziato a sviluppare una propria linea di prodotti, dagli anni 80, per poi specializzarsi nel comparto dell’oleo- dinamica. La decisione di cominciare a vendere prodotti a disegnoTognella venne presa sulla scia delle richieste da parte di alcune aziende, in un’Italia che a quell’e- poca viveva in pieno boom economico. In particolare, la Negri Bossi, di fronte al dilatarsi dei tempi di consegne di alcuni componenti oleodinamici che necessitava per le proprie macchine da parte di un grosso player internazionale, chiese alla F.lli Tognella di produrre per loro alcune valvole. “Prima di mettersi in proprio, mio padre e mio zio avevano mosso i loro primi passi in un’azienda locale del settore aeronautico, per cui erano affini alle lavo- razioni di precisione - racconta oggi Fabio Tognella, presidente di F.lli Tognella -. Si cominciò così a produrre alcuni primi pro- dotti internamente, secondo le capacità allora alla portata dell’azienda, supportati dall’ufficio tecnico del cliente che si prestò a testare e affinare i componenti”. Il primo catalogo dei prodotti della F.lli Tognella risale al 1966. Ma fu con l’arri- vo di Gianfranco Cattoretti che l’azienda cominciò ad affacciarsi sul mercato na- zionale con la partecipazione alle prime fiere, e successivamente anche sui mercati stranieri. “Cattoretti accompagnò fin da subito con grande convinzione i fondatori dell’azienda nella loro volontà di avere un proprio prodotto ed ebbe il grande merito di riuscire allora a costruire una rete com- merciale per l’azienda quando il nome F.lli Tognella era ancora sconosciuto sul mer- cato – racconta FabioTognella -. Questo fu uno dei suoi grandi meriti: la sua credibilità professionale e il suo carisma, che gli era- no unanimemente riconosciuti, sono stati un elemento fondamentale in quella fase”. Con gli anni ’90 si iniziò ad affrontare anche le fiere all’estero: iniziando dalla Hannover Messe fino a recarsi anche in Cina nel ’99, tra i primi in quegli anni a credere in quel mercato, ponendo negli anni le basi per costruire una rete di distribuzione che ad oggi è molto solida ed efficace. “Per il contributo che ha dato alla nostra storia, sia umano che professionale, a no- me delle famiglieTognella che rappresento voglio esprimere la nostra più profonda gratitudine a Gianfranco Cattoretti per quanto ha fatto in tutti questi anni – si emoziona il presidente -. Con la fine della sua collaborazione, per F.lli Tognella si chiude davvero un’epoca in cui la relazione commerciale con i clienti era basata sulla fiducia e sul rapporto umano. E il ragio- nier Cattoretti, come tutti lo chiamavano, in questo ha rappresentato qualcosa di davvero unico poiché è riuscito a portare il nome F.lli Tognella presso i clienti in tutto il mondo con la forza della sua per- sonalità e credibilità, data dalla capacità di trasmettere un progetto in cui lui stesso credeva profondamente. Grande è quindi la nostra riconoscenza verso di lui. Siamo anche consapevoli che la sua presenza in azienda ha permesso a noi della seconda generazione di concentrarci su altre fasi operative, in primis il consolidamento dell’offerta che in soli quattro anni, dal 2000 al 2004, ha portato a raddoppiare il fatturato e fino a divenire ciò che F.lli To- gnella è oggi. Senza il ragionier Cattoretti tutto questo non sarebbe stato possibile”. Spinta sui mercati esteri F.lli Tognella gira quindi pagina nella ge- stione commerciale che parte innanzitutto dalla distinzione tra mercato italiano ed estero, funzionale a una più decisa spinta sull’internazionalizzazione.“Oggi inEuropa PROGETTARE incontra Gianfranco Cattoretti, in mezzo a Fabio e Ferruccio Tognella. Uno scorcio dell’interno dell’azienda.
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