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42 progettare 447 • giugno / luglio 2022 INCHIESTA perfette condizioni sarà più produttivo e più efficiente. Un semplice esempio potrebbe essere la buona lubrificazione di un cuscinetto: normalmente si tratta di componenti sottoposti a forte ‘stress’ ma, allo stesso tempo, cruciali per i diversi impianti. Tramite il monitoraggio della qualità della lubrificazione, è possibile capire se ci sono delle anomalie durante il funzionamento del componente e fare in modo che venga utilizzato nel migliore dei modi”. Alcune soluzioni Da questa panoramica si evince che a supporto del condition manufacturing, oggi le aziende di produzione possono beneficiare di tecnologie all’avanguardia, in linea con i principali trend dell’Industria 4.0. Marposs dispone di una divisione de- dicata che, capitalizzando sull’esperienza maturata con le macchine utensili e con i sistemi di rilevazione dati, è in grado di sviluppare soluzioni su misura per ogni specifico utente. Soluzioni capaci di coprire l’intero processo, dalla senso- ristica (fisica o digitale), all’integrazione con la macchina, ai sistemi intelligenti per trattare il segnale, fino all’interfaccia con l’utente per creare il sistema di CBM e manutenzione predittiva. Addirittura, per le macchine utensili le soluzioni Mar- poss possono fornire alcuni elementi di monitoraggio e manutenzione senza dover aggiungere sensoristica, ma solo sfruttando il segnale digitale dei motori. Parker Hannifin suddivide, invece, le sue soluzioni in macro famiglie, ovvero: con- taminazione, qualità, proprietà del fluido (prevalentemente olio) ed emissioni a- custiche dei cuscinetti. Nello specifico, per quanto riguarda gli strumenti per il controllo della contaminazione, c’è la possibilità di usare icountPD (Particle Detector) solo per montaggio in-line; mentre per le attività di service esistono due strumenti: iOS e LCM30. Il primo è un monitor ideale per i reparti di ma- nutenzione o le squadre di service, il secondo, ultimo nato in casa Parker, è un contatore di particelle automatico.Tutti gli strumenti sono equipaggiati con sensore di umidità e sono disponibili nella versio- ne per l’analisi del carburante. In questa famiglia possiamo anche includereMwds (MetalWear Debris Sensor) che è un tota- lizzatore in linea per le particelle di gros- se dimensioni (40-1000 micron). Nello specifico dei fluidi, la qualità può essere controllata sia in continuo sia off-line. In questa suite di soluzioni sono contenuti diversi strumenti, in particolare Digi+ che consiste in un kit dedicato all’analisi dell’olio (motore e di lubrificazione), si tratta, di fatto, di un piccolo laboratorio portatile. Per il monitoraggio delle pro- prietà del fluido, poi, esistono strumenti in-line e da laboratorio, in particolare AnalexPQ (Particle Quantifier) che serve per misurare la presenza di contami- nante ferroso, una tecnologia certificata secondo la Astm8184-18 e rappresenta uno standard da laboratorio. Per quanto riguarda invece l’analisi vibrazionale, Par- ker Hannifin offre due strumenti portatili: Bearing Checker e MemoPro, finalizzati a identificare la rumorosità dei cuscinetti e la correttezza della lubrificazione. La strategia di SKF è quella di offrire soluzioni in grado di coprire tutte le possibili esigenze di condition monito- ring: ogni industria, ogni applicazione, ogni macchina può essere efficacemente monitorata, mettendo in campo la giusta Se l’applicazione è particolarmente rumorosa, o dipen- dente dal processo produttivo, oppure lavora in condizioni ‘estreme’, SKF propone il sistema multicanale IMx8/16.

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