PO 447
progettare 447 • giugno / luglio 2022 23 succursale in Italia. La positiva esperienza riscontrata con l’apertura della prima filiale in Francia, convinse Erich Becker a proseguire la strada di inserimento in altri mercati esteri. Fu identificata l’Italia in quanto il nord del Paese era ben in- dustrializzato e collegato. Con il supporto della Camera di Commercio Italo-Tedesca furono investigati preventivamente tutti gli aspetti burocratici, fiscali e contributivi e la scelta ricadde sulla città di Milano. Dopo una accurata ricerca fu selezionato il general manager e così iniziò la storia di KNF Italia. Ripercorriamo questi anni con Silvio Valente, che ne è stato l’am- ministratore delegato per oltre trent’anni, e diamo uno sguardo al presente ed al futuro con il neoeletto amministratore delegato, Andrea Amati. Ingegner Valente, come è iniz- iata la sua attività in KNF e quali sono stati i principali passaggi che l’hanno caratterizzata? “Iniziai la mia carriera in KNF nel 1984, in qualità di procuratore e successiva- mente divenni amministratore delegato. Fui incaricato direttamente dalla famiglia Becker, nella persona di Erich Becker, am- ministratore unico del Gruppo, affinché prendessi le redini della filiale italiana che non navigava in acque tranquille da diversi anni. La sede era localizzata a Milano, in via Feraboli, e al mio arrivo trovai due dipendenti: questa era KNF Italia, all’inizio degli anni ’80. In poco tempo le soddisfazioni arrivarono: nel 1986 un’importante azienda italiana ci commissionò un grosso ordine di pom- pe speciali ad altissima tecnologia per un impianto nucleare sperimentale da costruire sull’AppenninoTosco-Emiliano. L’azienda nel 1997 si trasferì in Via Flu- mendosa, sempre a Milano. Il business stava crescendo e con esso la necessità di acquisire nuovo personale e spazi per gli uffici e per l’area di riparazione e assemblaggio prodotti. Nel 2015 è stato quindi eseguito il trasloco nella sede ove risiede tutt’oggi l’azienda, a Cernusco Sul Naviglio (MI). Cavallo di battaglia di KNF, e anzi primo mercato assoluto negli anni ‘90 in Italia, è stato il settore medicale. Infatti, KNF si è specializzata nella fornitura di pompe vuo- to per sterilizzatrici a vapore (autoclavi) per gli odontoiatri, acquisendo importanti quote di mercato. Il 2006 ha segnato un altro importante traguardo per l’azienda: l’ingresso nel mercato della stampa a getto di inchiostro su ceramica, median- te fornitura di pompe a membrana. La nostra tecnologia ha rivoluzionato quel- la precedentemente utilizzata dai clienti, confermando la sua forza in un settore che è diventato tra i più strategici per KNF”. E come si è evoluta l’azienda nei tre decenni trascorsi sotto la sua guida? “Ho visto molti cambiamenti. Il Gruppo è cresciuto notevolmente, abbiamo a- perto nuove sedi, inventato e realizzato nuovi prodotti e introdotto velocemente processi di digitalizzazione. KNF oggi è una azienda globale con una rete di 17 filiali, che garantiscono la distribuzione dei prodotti in tutto il mondo. Ma alcu- ne cose sono rimaste sempre le stesse. Prima fra tutte, il Gruppo è stato sempre guidato dalla famiglia Becker, fautrice di una gestione responsabile e di una crescita sostenibile”. KNF riesce a mantenere duraturi rapporti professionali e commerciali. Come è possibile? “Personalmente ritengo che la famiglia Becker abbia dimostrato di avere una vision e di essere perseverante, fatto non così comune oggigiorno. Nel mio caso, sono stati la stima e il rapporto instaurato con loro a sancire la nostra collaborazio- ne per un così lungo periodo. Poi ci sono i rapporti con i collaboratori; in particolare alcuni sono rimasti al mio fianco per tutta la mia carriera e ancora oggi nutro un sincero legame nei loro confronti. Mi sento di dire che i dipendenti trovano in KNF un ambiente di lavoro a misura d’uomo, stimolante e orientato al futuro, mentre Clienti e Fornitori, riconoscono in KNF un partner altamente tecnico e affidabile, con cui sviluppare soluzioni personalizzate e relazioni commerciali durature. Sebbene in questi ultimi anni abbiamo vissuto momenti interpersonali difficili, la dimensione ‘familiare’ di KNF, innegabile punto di forza, sta ricreando gradualmente un ambiente collabora- tivo, consapevole e responsabile, gra- zie anche all’ingresso in azienda di un nuovo amministratore delegato, Andrea Amati, persona estremamente empatica e riflessiva”. La sede della filiale italiana a Cernusco sul Naviglio (MI) e il logo dei 50 anni di KNF Italia. Nella pagina accanto: il passaggio di consegna tra Silvio Valente (a sinistra) e Andrea Amati (a destra).
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