PO 445

progettare 445 • aprile 2022 61 In pochissimo tempo, l’azienda di Wim Kleijer, amministratore delegato di Kletec, è cresciuta fino a divenire un attore globale, con soluzioni per la lavorazione automatiz- zata delle uova. Sia per le uova destinate al consumo sia per la schiusa. Kletec è stata fondata nel 2009 e opera a livello interna- zionale dal 2014. Sempre più richieste pro- venienti da diverse parti del mondo hanno significato che: “Siamo dovuti crescere ul- teriormente - spiega Kleijer ad dell’azienda -. In precedenza, avevamo vari fornitori e non avevo un quadro chiaro di Lenze in quel momento. Il nostro programmatore aveva già lavorato con loro e ci ha suggerito di parlare. Eravamo alla ricerca di un fornitore di tecnologia in grado di offrire una gamma completa, e in tutto il mondo”. Standardizzazione della qualità PerKletec lastandardizzazionedellaqualitàè tutto.“Utilizziamo tecnologiedi altaqualitàe continuiamo a sviluppare le nostre soluzioni intelligenti - continua Kleijer -. L’obiettivo è quello di entrare nella produzione di massa, quindi, cerchiamo prodotti di alta qualità a prezzi competitivi.Vogliamo anche garantire assistenza e supporto, quindi un fornitore affidabile è di estrema importanza”. E ha continuato: “I processi nelle macchine so- no modulari, affinché sia sempre possibile combinare facilmente l’ulteriore sviluppo e standardizzazione”. “Quando siamo entrati in contatto per la prima volta con Lenze, cioè nel 2011 con Marcel Toonen - dice Kleijer - abbiamo avuto subito una sensazione di familiarità. Allora, abbiamo sviluppato un robot di cui attualmente ne sono in funzione più di duecento. Si trattava di un robot di pal- lettizzazione che caricava trenta vassoi su un pallet, settecentoventi uova alla volta. Nel frattempo, abbiamo acquisito molta esperienza con gli azionamenti e i controlli di Lenze. La qualità è eccellente, ma anche il fatto che abbiano un concetto di controllo globale è molto importante per noi”. Azionamento lineare L’ultima macchina sviluppata può impilare cartoni di uova in differenti configurazioni fino a un’altezza di due metri e mezzo. Questo sistema deve movimentare molti cartoni, più di mille al giorno, ognuno del peso di venticinque chili. “Il nostro utilizza- tore finale - rimarca Kleijer - voleva davvero automatizzare questo processo perché si trattadi un lavoropesante che inprecedenza era eseguito solo manualmente. Abbiamo spinto oltre il primo robot di pallettizzazione, e ora abbiamo un robot a quattro assi in cui la testa rotante può ruotare e impilare i pro- dotti in una configurazione che garantisce la stabilità del pallet”. Vediamo di che cosa si tratta. Due cartoni ven- gono prelevati contemporaneamente, con un orientamento specifico. Deve essere sempre possibile leggere le etichette sui cartoni dall’e- sterno del pallet. “Abbiamo raggiunto questo obiettivo con guide lineari e una trasmissione a cinghia. Si trattadi una tecnologia semplice con elevataaffidabilitàchepuòessereutilizzataanche per percorrere lunghe distanze ad alta velocità. Abbiamo utilizzato moduli motion per posizio- nare le confezioni di uova rapidamente e con il minimo movimento addizionale possibile. Un altro vantaggio è che la trasmissione a cinghia combinataconleguidelineariaricircolodisfere sulle nostre macchine, rende il funzionamento molto silenzioso”, afferma Kleijer. Alta precisione con 120 Hz Alcuni anni fa, Kleijer e il suo team hanno optato per la tecnologia a 120 Hz. “Utiliz- ziamo inverter della serie 8400 e l’inverter SPECIALE INDUSTRIA PACKAGING Wim Kleijer, amministratore delegato di Kletec. Inverter Lenze serie 8400 TopLine e inverter serie i500.