PO 445
progettare 445 • aprile 2022 29 In un mercato sempre più globale dove è possibile acquistare prodotti da ogni par- te del mondo, è fondamentale essere un brand riconoscibile e distintivo. In questo contesto sempre più competitivo occorre far leva sul prodotto lavorando sulla sfera emotiva. “La funzionalità, la capacità di innovare e la ricerca dello stile - ha esor- dito Crisà - diventano elementi chiave per diventare attrattivi e desiderabili agli occhi del consumatore. Il design assume così un ruolo centrale in quanto sintesi estetico-funzionale del prodotto stesso. Non mi riferisco solo all’aspetto formale, ma alla sua essenza, facendosi interprete dei bisogni delle persone e alla capacità di suscitarne di nuovi”. Quali sono i parametri più importanti da considerare nel design dei prodotti Elica? “I prodotti Elica vivono di innovazione, ricerca e design. Sono il risultato di tanti fattori, così come in cucina ogni ricetta è frutto di un’attenta selezione degli ingredienti che devono essere dosati alla perfezione”. E ha continuato: “Quando disegno i prodotti Elica, dalla forma fino a ogni singolo dettaglio, lo faccio sempre pensando alla esperienza d’uso che farà l’utente nella propria cucina. Questo è ciò che mi ha guidato nell’ideazione delle cap- pe lampadario ai miei esordi in Elica, fino alla più recente gamma NikolaTesla (foto apertura ndr), piani cottura a induzione con cappa integrata”. Alla base della gamma c’è l’innovazione concettuale, il cambio di paradigma e poi tante declinazioni, ognuna con il suo linguaggio. Sul piano estetico Crisà predilige la semplificazione, la ricerca dell’essenza: pochi elementi, forme prima- rie, attenti abbinamenti di colori emateriali, puntando a realizzare un prodotto distinti- vo che valorizzi il prodotto e il suo insieme. Investimenti e stile Per pensare, progettare e produrre un prodotto esteticamente gradevole quali in- vestimenti sononecessari? E come Elica ha investito nello stile lo racconta il direttore del design center. “Difficile quantificare gli investimenti di Elica nello stile. Senza dub- bio è un brand design-oriented e questo si riflette sui processi, sul modo di pensare e di lavorare che permea l’intera realtà a- ziendale e credo che questo abbia un valore inestimabile. Puntare sul design, significa intraprendere percorsi a volte sconosciuti, sperimentare e inalcuni casi rischiare. Inve- stire su idee e visioni disruptive, difficili da comprendereperchémolto futuristiche,ma che poi si rivelano essere le innovazioni in grado di cambiare la vita delle persone”. Il design, lo stile avrà un costo. Produrre un prodotto ‘bello’ costa di più rispetto a un prodotto ‘normale’? “In questo momento storico caratterizzato da unmercato in con- tinua evoluzione - dice Crisà -, credo che il design possa giocare un ruolo centrale. Il vero design, quello che io amo, si occupa di trovare idee semplici aproblemi complessi. Il design e tutte le scelte funzionali che ruotano intorno al prodotto devono anche tenere conto della competitività richiesta dalle dinamiche dimercato”. Da qui nasce la sfida di creare un valore aggiunto sul piano estetico-funzionale che venga riconosciuto dal consumatore, portandolo a preferire un prodotto seppur con un posizionamento più alto. Prosegue Crisà: “Il design che si avvale di materiali di qualità, finiture di pregio e tecnologie avanzate ha senza alcun dubbio un valore superiore. È altrettanto vero che a parità di contenuti funzionali e tecnologici, si può realizzare un prodotto di design o di ‘non-design’ senza impattare sui costi: a fare la differenza è il pensiero che c’è dietro in ter- mini di competenze e capacità del designer”. Mercato e competenze L’azienda marchigiana è fortemente orien- tata allo sviluppo di prodotti dal design raffinato. I processi di sviluppo e produzio- ne sono differenti in funzione dei singoli modelli. Crisà interviene: “Difficile definire un processo univoco: ci sono prodotti che nascono da esigenze di mercato o di gamma, altri che interpretando input interni e trend esterni dando vita a idee nuove e rivoluzionarie. Sebbene nel corso della storia Elica abbia collaborato con noti designer esterni, oggi ha un Design Center interno che, sotto la mia guida, si occupa della creazione di tutti i prodotti sia a marchio Elica che a marchi di terzi”. Come si coniuga l’estetica con i problemi costruttivi? “Uno dei principali punti di forza di Elica è rappresentato proprio dal Fabrizio Crisà, design center director di Elica. In un mercato globale è fondamentale essere un brand riconoscibile e distintivo.
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