PO 445
22 progettare 445 • aprile 2022 codicenone ricompresonell’allegato22-01, è necessario ricorrere al principio di ultima lavorazione sostanziale, eventualmente ap- plicando come orientamento le regole delle Posizione comune (sempre presenti). Variazioni del sistema armonizzato Le numerose variazioni introdotte dal nuo- vo sistema armonizzato a partire dal 2022 prevedono 370 nuove sotto-voci mentre 171 sono state modificate e 145 eliminate. La classificazione doganale e un sistema univoco, volto a consentirne l’identifica- zione negli scambi internazionali; si tratta di un sistema numerico e la soluzione individuata dalla Convenzione del 1955 consiste nell’associazione di ogni possibile tipologia di merce ad un codice numerico (in numeri arabi) universale. Il sistema ar- monizzato, applicato a partire dal 1° genna- io 1988, viene curato dallaWorld Customs Organization e aggiornato ogni cinque anni; il testo entrato in vigore all’inizio del 2022 presenta numerosissime modifiche del precedente, volte a permettere l’identi- ficazione delle nuove tipologie di prodotto nonché il monitoraggio dei prodotti di in- teresse sociale e ambientale. Ad esempio, la nuova edizione ricomprende codici ad hoc per i rifiuti elettrici ed elettronici, per i nuovi prodotti a base di tabacco e nicotina, per i veicoli aerei senza equipaggio (UAV), per i moduli display a schermo piatto e per i kit diagnostici; modifiche nei codici dellaVD 7019 relativa alle fibre di vetro e a lavori delle stesse e della VD 8462 relativa alle macchine per la formatura dei metalli, al fine di adattare il sistema ai progressi tecnologici oltre a codici specifici per le sostanze chimiche e per i beni a duplice uso che potrebbero essere impiegati per usi non autorizzati. Oltre la sesta cifra, è lasciata piena discrezionalità ai singoli Paesi di aggiungere cifre al codice di SA inmodo da rispondere ad esigenze interne di mercato e di statistica. Il sistema però non è ancora sufficiente- mente chiaro e si fanno ancora tantissimi errori: da una indagine condotta presso le più importanti economie mondiali è risul- tato che gli errori di classificazione vanno mediamente dal 30% al 53% delle dichia- razioni presentate e che in alcuni capitoli (ad esempio, la chimica) si arriva al 90%. Dogana prezioso alleato “Leaziendedevono imparareausarealme- glio le dogane; le semplificazioni doganali attualmente in essere devono aiutare a svi- luppare la competitività”, afferma Carmela Massaro, responsabile servizio Dogana Fa- cile di Anima. LeAdvance rulings (decisioni di classifica preventive), per esempio, sono decisioni vincolanti prese dalle autorità doganali su richiesta di un soggetto relati- vamente alle operazioni di import export di un determinato bene; in pratica, le autorità dogana adottano, su richiesta, decisioni relative a informazioni tariffarie vincolanti (Decisioni ITV). Queste ‘istruzioni’ possono essere divulgate e valgono nei confronti di tutti gli stati membri a parità di condizioni ma esclusivamente per chi l’ha proposta, sono vincolanti sia per l’autorità doganale sia per il richiedente e durano tre anni a partire dalla data di rilascio. “Anche l’autorizzazione alla procedura or- dinaria presso luogo approvato merita maggiore applicazione in quanto costitu- isce una semplificazione che consente di sdoganare la merce per l’esportazione e INCHIESTA
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