PO 444

progettare 444 • marzo 2022 69 Negli ultimi anni la questione climatica e ambientale ha ricevuto una crescente attenzione da parte dell’opinione pubblica e delle autorità, con la conseguente intro- duzione di politiche nazionali e comunita- rie indirizzate verso la decarbonizzazione delle attività umane. In questo contesto, nel suo discorso di insediamento, la presi- dente della Commissione Europea, Ursula Von Der Layen, ha sottolineato la volontà europea di essere il primo continente a emissioni nette di gas serra nulle entro il 2050, individuando come importanti aree di azione sia il trasporto marittimo che l’aviazione. In tale contesto, l’Internatio- nal Maritime Organization (IMO), l’organo dell’ONU deputato a regolamentare il tra- sporto marittimo, ha definito l’obiettivo di ridurre drasticamente l’impatto climatico delle navi nel minor tempo possibile. A tale scopo, recentemente sono state pro- mulgate alcune normative che entreranno in vigore dal 2023 finalizzate a migliorare l’efficienza energetica e, di conseguenza, ridurre le emissioni di gas serra delle navi. Prestazioni energetiche Queste normative prevedono l’adozione di due indici di valutazione delle perfor- mance energetico-ambientali delle navi; la prima classe relativa all’ambito pro- gettuale, con l’introduzione dell’Energy Efficiency Design Index per le navi di nuova costruzione (Eedi) e dell’Energy Efficiency Exhisting ships Index per le navi già operanti (Eexi) e la seconda classe, invece, indirizzata alla gestione delle navi, al fine di misurare, classificare e ridurre le emissioni di gas serra tramite il Carbon Intensity Indicator (CII). Proprio l’introduzione del CII sta compor- tando un’accelerazione di una recente tendenza generale verso il monitoraggio intensivo dei consumi energetici della nave, al fine di individuare le aree di possibile intervento ed efficientamento. Proprio il monitoraggio delle perfor- mance energetiche sarà, nei prossimi anni, uno dei principali strumenti volti a ridurre l’impatto ambientale e climatico delle navi. Le navi moderne, infatti, pur essendo un sistema estremamente efficiente di tra- sporto merci e persone (il più efficiente in base agli ultimi dati IMO e il secondo in base alle rilevazioni dell’European Environmental Agency, figura 1), pre- sentano aree di miglioramento nell’uso efficiente dell’energia. In aggiunta, si evidenzia che la continua elettrificazione dei sistemi navali, oltre ad aumentare l’efficienza del trasporto marittimo, ha aperto la porta all’introduzione a bordo nave di metodologie e tecnologie in uso in applicazioni terrestri che richiedo- no, per essere efficaci, il monitoraggio continuo delle performance energetiche della nave. Architetture energetiche In questo contesto generale, Cetena, così come tutto il gruppo Fincantieri di cui Ce- tena è centro di innovazione tecnologica e consulenza tecnica, è in prima linea da diversi anni. Recentemente Cetena ha svi- luppato architetture e strumenti innovativi per il monitoraggio energetico e il suppor- to alle decisioni: il sistema ‘Assist Energy’, come schematizzato in figura 2, raccoglie le informazioni derivanti dall’automazio- ne nave (e dagli eventuali monitoraggi specifici installati a bordo) e le elabora in tempo reale al fine di fornire un supporto decisionale sia agli operatori di bordo sia al personale che gestisce la flotta a terra. Come mostrato nella figura 2, il sistema Assist Energy fornisce supporto alle deci- sioni al fine di ottimizzare l’uso dell’energia a bordo sia per la propulsione nave che per i servizi extra-propulsivi. L’ottimizzazione delle performance propulsive è perseguita monitorando, analizzando e rielaborando i dati provenienti da: l’assetto nave; le condizioni meteo marine previste; le ca- ratteristiche propulsive della nave. D’altro canto, l’ottimizzazione dei servizi di bordo extra propulsivi è perseguita: gestendo in modo ottimale il carico elettrico di bordo (anche grazie alle tecniche di ‘Demand side management’ derivanti da applicazioni terrestri); ottimizzando la generazione di potenza elettrica in funzione della do- manda energetica e della previsione della domanda stessa; gestendo al meglio la domanda di energia termica e dei servizi Hvac (Heat ventilation & air conditioning). SPECIALE INDUSTRIA NAUTICA Fig.1 Emissioni di gas serra dei principali mezzi di trasporto – European Environmental Agency (EEA).

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