PO 444

66 progettare 444 • marzo 2022 Stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia, sede costruttiva di Zeus. AUTOMAZIONE Il progetto Zeus Tra le numerose iniziative intraprese da Fincantieri a favore della sostenibilità am- bientale c’è anche il progetto Zeus (Zero Emission Ultimate Ship), un’unità navale laboratorio di circa 25 m, attualmente in corso di realizzazione presso lo stabili- mento di Castellammare di Stabia. Zeus è dotata di un apparato ibrido (due diesel generatori e due motori elettrici a magneti permanenti) da utilizzare come sistema di propulsione convenzionale. A questo si aggiungono un impianto di fuel cell di 144 kW, alimentato da circa 50 kg di idrogeno contenuti in 28 bombole a idruri metallici, secondo tecnologie già in uso sui sommer- gibili, e un sistema di batterie, che insieme consentiranno un’autonomia di circa otto ore di navigazione a zero emissioni ad una velocità di circa 7,5 nodi. L’architettura del quadro di propulsione permetterà di ali- mentare i motori in quattro diversi modi. Vediamo qui di seguito quali. ZeroNoise, in cui si utilizzanoesclusivamen- te batterie al litio capaci di garantire un’auto- nomia di 4 ore di navigazione alla velocità di 4nodi; ZeroEmission incui l’energiaelettrica viene fornita dalle fuel cell; navigazione su diesel generatore con batterie in ricarica; navigazione su diesel generatore per i tra- sferimenti, con una autonomia di 60 ore a 9 nodi. In particolare, il progetto si propone di definire la tipologia di fuel cell e di sistema di alimentazione più idonei all’impiego co- generativo a bordo di navi da crociera e di definire e ottimizzare le taglie di celle e rack da inserire in sistemi modulari. Applicazione delle tecnologie Le tecnologie sviluppate grazie a questa esperienza potranno essere applicate su diverse tipologie di unità navali, dalle imbarcazioni per le acque interne, che hanno richieste energetiche relativamente contenute, alle grandi navi da crociera, per supportare il carico elettrico destinato all’hotel o l’operatività nave per periodi li- mitati a bassa velocità. Il secondo obiettivo della ricerca è sviluppare un nuovo mo- dello di generazione energetica elettrica e termica a bordo delle navi da crociera. Tale risultato consentirà di aumentare il livello di comfort dei passeggeri, riducen- do la rumorosità e le vibrazioni prodotte dai sistemi generativi; di aumentare il rendimento di conversione energetica, mediante l’adozione di sistemi generativi privi di parti meccaniche in movimento; di aumentare la sicurezza della nave, incre- mentando la ridondanza dei sistemi oggi in uso; di ridurre la taglia dei gruppi diesel generatori imbarcati. Verranno inoltre provate soluzioni d’impie- go di nuovi materiali green di allestimento, fra i quali nuovi rivestimenti, pannelli fotovoltaici per il mantenimento della ca- rica delle batterie e lampade oled a basso consumo. L’iniziativa prevede la parteci- pazione di molteplici realtà di Fincantieri, tra cui gli stabilimenti di Castellammare di Stabia e di Palermo, Fincantieri SI, Se- astema, Cetena e Isotta Fraschini Motori, a dimostrazione della capacità del gruppo di integrare il contributo dei suoi centri di competenza interni e del sistema ricerca nazionale nella realizzazione di un proto- tipo dalle caratteristiche estremamente innovative. Hanno inoltre contribuito al progetto, in qualità di consulenti, il CNR, le università di Genova, Palermo e Napoli, l’Ente nazionale di ricerca e promozione per la standardizzazione e il Rina. L’unità sarà realizzata nell’ambito del progetto ‘Tecnologie a basso impatto ambienta- le’ (Tecbia) e co-finanziata dal ministero dello Sviluppo economico all’interno del Programma operativo nazionale.

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