PO 443- Gennaio-Febbraio 2022

22 progettare 443 • GENNAIO / FEBBRAIO 2022 Cresce l’innovazione Made in Italy. Secondo le rilevazioni dell’European Patent Office, relative al 2020 e pubblicate all’inizio di quest’anno, sono aumentate le domande di brevetti depositate in Italia. In forte crescita quelli che riguardano robotica, automazione avanzata, biotech e fotonica LUCA ROSSI È ancora presto per capire quali dinamiche abbia generato la pandemia, soprattutto nella sua prima fase di esplosione, ma un fatto fa ben sperare anche riguardo al rilancio dell’economia italiana: l’Italia dell’innovazione tecnologica, quella che genera ricerca e crea brevetti a livello euro- peo, sta crescendo. Il quadro emerge dalle rilevazioni pubblicate dall’European Patent Office (EPO) in merito alle domande di bre- vetti italiani nel 2020: sono 4.465. Secondo un’analisi effettuata da Unioncamere–Din- tec all’inizio di quest’anno, sono il 5,3% in più dell’anno precedente. Dal 2008 le invenzioni italianeprotettea livelloeuropeo sono state quasi 52mila e per quasi l’80%si devono a soggetti (imprese, enti di ricerca e persone fisiche) residenti nelle regioni set- tentrionali. Oltre la tradizionale meccanica, alla logistica e ai trasporti, aumenta, anche nel nostro Paese, il ‘peso’ delle invenzioni che guardano al mondo tech. I brevetti tech Un brevetto Made in Italy su cinque tra quelli pubblicati dall’European Patent Of- fice nel 2020 si riferisce alle KET (Key Enabling Technologies), ossia quelle tec- nologie che la Commissione Europea ha definito abilitanti a tutti gli effetti.Tra le sei categorie delle KET - biotech, fotonica, ma- teriali avanzati, nano e microelettronica, nanotecnologie e manifattura avanzata - è la manifattura avanzata, quella cioè che si riferisce all’automazione, alla meccatro- nica e alla robotica, che fa ulteriori passi avanti: nel 2020 vi sono state 53 domande di brevetti in più per questo settore, per complessive di 670 pubblicate. Va bene Cresce il Made in Italy nei brevetti tech INCHIESTA