PO 442- Novembre 2021
progettare 442 • novembre / dicembre 2021 75 tutto il know-hownecessario per realizzare un prodotto dalla A alla Z: dal reperimento del più piccolo bullone alla produzione di un intero aereo, elicottero e satellite. Si tratta di prodotti finiti, frutto di comparti per loro natura interdisciplinari, interna- zionali e multisettoriali, che posizionano l’intera filiera sull’onda di un sapere diffuso e sulla frontiera della nuova mobilità. Un tessuto produttivo dai nomi importanti. Tra le 220 imprese lombarde ci sono i Prime Contractor del calibro di Leonardo, presente con ben tre divisioni (Elicotteri, Velivoli, Elettronica), OHB Italia, Thales Alesia Space e Thales che operano nelle tecnologie spaziali, a cui si affiancano i cosiddetti ‘fornitori di primo livello’ rap- presentati da Secondo Mona, Elettronica Aster, Aerea, Ase, Logic e Mecaer Aviation Group solo per citarne alcuni. Queste le punte di un iceberg composto anche da un’alta competenza diffusa tra centinaia di piccole e medie imprese, che proprio nel cluster si riconoscono e collaborano. Una visione futura Velivoli di nuova generazione volti alla sostenibilità, droni, guida assistita, aero- taxi e nuovi comandi di volo. Non solo idee visionarie per il futuro ma una nuova concezione di mobilità che si sta facendo sempre più strada. È questa, oggi, la nuova sfida del settore aerospaziale lombardo. Lo spiega così il Presidente Vallerani: “La necessità oggi è quella di trovare nuove strade per uscire dalla situazione di stallo che si sta verificando nel settore. Le prime previsioni danno segni positivi per il 2024 con una ripresa del traffico passeggeri che potrà diffondere ottimismo anche tra chi nell’ambito civile vi lavora. Si tratta di un periodo per darsi nuove opportunità e cogliere le trasformazioni del mercato, compresa l’avanzata delle nuove piatta- forme tecnologiche. Siamo in una fase di passaggio che rappresenta il momento giusto per pensare al nuovo, aprendoci ad applicazioni su cui non ci siamo mai cimentati. Mi riferisco per esempio alla tecnologia spaziale e al ruolo fondamen- tale che può avere sui fronti proprio della mobilità sostenibile e della sicurezza dei territori. Le imprese lombarde sono pronte ad affrontare tutte le sfide che lo sviluppo del volo pone sui più diversi fronti. Il ruolo del nostro Cluster è quello di mettere in sinergia tra loro le più elevate compe- tenze al mondo che il sistema industriale lombardo già possiede e applica nei piani di sviluppo dello spostamento merci e persone”. Quest’ultimi, civile e cargo, sono i due pilastri che pongono l’industria dell’a- erospazio di fronte a nuove sfide: nuove forme di mobilità. Non altre e diverse in so- stituzione a quelle odierne, ma aggiuntive. Metterà alla prova gli strumenti, la tecnica e le potenzialità del Lombardia Aerospace Cluster, il momento delle Olimpiadi Inver- nali del 2026 di Milano – Cortina. L’even- to sportivo sarà l’occasione per vedere cooperare diversi cluster regionali della mobilità, delle smart city e dell’energia, con l’obiettivo di lanciare nuovi progetti in grado di cambiare la nostra quotidianità. È così che verranno sperimentate le tec- nologie di nuova generazione in continua evoluzione con le esigenze organizzative di un grande evento come le Olimpiadi. Un patrimonio di conoscenza al lavoro per disegnare le traiettorie del nostro futuro quotidiano. Cosa dire A lavorare ogni giorno, affinché il supe- ramento di questa nuova sfida affermi ancora una volta il distretto aerospaziale lombardo sul panorama europeo, sono 16.500 addetti. Di questi, il 39% lavora nella produzione di aerei, elicotteri e sistemi satellitari. Il 30% costituisce la forza lavoro delle attività di sviluppo e realizzazione dei sistemi avionici e dei materiali speciali, di cui si occupano il 39% delle impre- se del settore. Trovano impiego, invece, nell’attività meccanica, nello sviluppo dei componenti e dei sub-sistemi il 18% dei lavoratori. La restante ma pur sempre alta quota, il 13%, trova lavoro nei servizi e nei materiali generici. Ecco che allora il settore si configura non solo come patrimonio tecnologico, ma anche come risorsa terri- toriale in termini di posti di lavoro. F. Cisotto, ufficio stampa Univa, Unione degli Industriali della Provincia di Varese. SPECIALE INDUSTRIA AEROSPACE Angelo Vallerani, Presidente del Lombardia Aerospace Cluster. Velivoli di nuova generazione volti alla sostenibilità, droni, guida assistita, aerotaxi e nuovi comandi di volo. Tecnolo- gie e nuova visione di mobilità per il futuro.
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