PO 442- Novembre 2021
12 progettare 442 • novembre / dicembre 2021 NEWS Boraschi presidente di Anipla Andrea Boraschi, responsabile di progetto per le discipline strumentazione, automazione e telecomunicazioni di Xsight, startup del gruppo Saipem, è il nuovo presidente di Anipla. Cybersecurity, digital transformation, IoT e manutenzione predittiva tra gli obiettivi del suo biennio di presidenza. “Sono molto onorato di questa nomina - ha detto Boraschi -, e l’ingresso in Anipla di tante giovani leve dal mondo accademico e industriale darà una spinta al nostro gruppo”. Zanardi a capo di Assofond Fabio Zanardi, presidente e amministratore delegato di Zanardi Fonderie, è il nuovo presidente di Assofond e subentra a Roberto Ariotti, al vertice dell’associazione dal 2013. “Inizio questo mandato assistendo alle dinamiche impazzite nei prezzi che oramai da mesi impattano in modo drammatico il nostro settore - ha detto Zanardi -. Costi materie prime, caro energia e decarbonizzazione sono le sfide da affrontare per un settore strategico della manifattura europea”. Bortoni presidente di Cesi Guido Bortoni è stato nominato presidente nel Consiglio di amministrazione di Cesi Spa (Centro elettrotecnico sperimentale italiano). “Il mio pensiero riconoscente va agli azionisti di CESI, al nuovo CdA e a tutti i nuovi colleghi che spero di incontrare presto, appena si potrà” ha ringraziato il neo presidente Bortoni. In occasione della prima seduta del Consiglio, è stato inoltre confermato Matteo Codazzi nel ruolo di amministratore delegato per il triennio 2021-2023. Delaini a capo di Fanuc Italia Con effetto dal 1° novembre 2021, Marco Delaini è il nuovo managing director di Fanuc Italia, succedendo a Marco Ghirardello che va a ricoprire il ruolo di vice president Factory automation sales Fanuc Europe. “Il mercato Italiano è sempre stato il più dinamico e innovativo - ha detto Delaini -. Oggi la nuova sfida è rappresentata dall’evoluzione tecnologica e digitale. Fanuc ha costantemente investito ed è pronta a rispondere con soluzioni e prodotti innovativi”. Mastrostefano in Test Industry Paolo Mastrostefano è il nuovo ad di Test Industry dal 1° ottobre scorso. Daniele Cesare Spezzaballi assume il ruolo di COO. La mission di Test Industry è quella di porsi come punto di riferimento unico nella progettazione e produzione di banchi di prova nei settori dell’oleodinamica, meccanica, automotive e aerospace. L’azienda ad oggi include due importanti brand e asset industriali, Bimal, operante a Perugia dal 1984, e Leonardo, costituita a Brescia nel 1994. CARRIERE Plast rinviata al 2023 A seguito del protrarsi della pandemia, gli organizzatori di Plast , salone internazionale per l’industria delle materie plastiche e della gomma, annunciano che la manifestazione si svolgerà dal 5 all’8 settembre 2023 in Fieramilano Rho. Sono già 30 mila i m2 riconfer- mati dagli espositori che avevano dato la propria adesione a Plast 2021 (prevista in origine dal 4 al 7 maggio). Le iscrizioni per i nuovi richiedenti apriranno ufficialmente a giugno 2022. L’ultima edizione di Plast, nel 2018, ha registrato oltre 1.500 espositori su una super- ficie di 55.000 mq, e 63.000 visitatori con notevole incremento delle presenze dall’estero. Oltre che sui macchinari, la panorami- ca espositiva di Plast 2023 spazierà anche dai materiali innovativi ai processi di lavorazione all’avanguardia, dai prodotti finiti ad alto contenuto tecnologico ai servizi personalizzati. Aras nella fabbrica smart Aras , fornitore di soluzioni PLM, entra come socio ordi- nario del Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelli- gente (CFI). L’associazione, riconosciuta dal Miur, è com- posta da tutti gli stakeholder più rappresentativi coinvolti nella creazione del mercato manifatturiero italiano del futuro: aziende, associazioni di impresa, regioni, istituzioni, università ed enti di ricerca. Il con- tributo degli associati al cluster è fondamentale per comprende- re, sistematizzare e poi trasmettere alle aziende manifatturiere italiane indicazioni su percorsi equilibrati nell’applicazione delle nuove tecnologie digitali, realizzando strategie volte a rendere le loro fabbriche intelligenti e quindi efficienti e flessibili, pronte ad affrontare le sfide del futuro. “Abbiamo deciso di aderire al Cluster riconoscendone il valore e l’impegno nel mettere a fattor comune competenze complementari in network collaborativi, di condivide- re infrastrutture di ricerca e di contribuire alla definizione di una roadmap nazionale - ha dichiarato Dante Cislaghi, general manager di Aras -, finalizzata ad accrescere la competitività italiana nella ri- cerca e nell’innovazione manifatturiera”.
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