PO 442- Novembre 2021

progettare 442 • novembre / dicembre 2021 103 SPECIALE POST EIMA (come lamiera lucida, plastica nera, fibra di carbonio) anche senza opacizzazioni e markerizzazioni preventive delle superfici, e capace di garantire un’elevata accuratez- za nelle scansioni. Il sistema si compone di un Tracker, che individua il volume di scansione e geolocalizza la pistola che emette il fascio laser, e la pistola stessa. L’impugnatura ergonomica e la semplicità di esecuzione del processo di scansione rendono la fase di controllo dimensionale semplice e rapida da eseguire. Antonio Carraro utilizza il T-Scan per con- trolli dimensionali sulle carrozzerie dei propri veicoli, su componenti prodotti in termoformatura, in stampaggio rotaziona- le e in fusione, ma effettua anche attività di reverse engineering, di cui genera il no- minale dei componenti per poi fornirlo al proprio reparto tecnico per la successiva e- laborazione. Il sistemaT-Scan viene inoltre utilizzato da Antonio Carraro per verificare la conformità delle forniture, dando vita a un ciclo di controllo qualità integrato che coinvolge prodotti interni e componenti in arrivo dai fornitori. Utilizzato inizialmente in processi di ispezione e scansione sem- plici e basilari, è stato successivamente introdotto in fasi molto più complesse, anche all’interno della produzione, delle linee di montaggio e presso i fornitori della filiera Antonio Carraro. La metrologia diviene lean Antonio Carraro ha apprezzato immedia- tamente i vantaggi offerti dallo strumento T-Scan, in particolari quelli garantiti dall’e- strema flessibilità e velocità di esecuzione delle scansioni. La filosofia costruttiva dell’azienda, infatti, si avvale dei principi lean, introdotti con il contributo di Por- sche Consulting. Essa si caratterizza per la costante innovazione e flessibilità di produzione: ogni trattore è taylor-made, realizzato sulla base delle richieste di cia- scun cliente. “Il T-Scan ha reso i nostri processi molto più veloci, produttivi e rapidi – spiega Andrea Scolaro, responsabile attività di scansione del reparto Controllo Qualità di Antonio Carraro -. La rapidità di scansione ci permette di individuare un’incoerenza dimensionale già in una fase precoce del processo produttivo, riducendo così spre- chi e scarti di materiali, incrementando l’efficienza complessiva e la qualità dei nostri prodotti. Oggi, anche grazie alT-Scan e alla qualità che ci consente di garantire, siamo sicuri di poter evadere per tempo commesse rilevanti”. Il sistema di scansione laser 3DT-Scan offre la possibilità di verificare geometrie com- plesse in maniera estremamente semplice e flessibile. L’operatore impugna la pistola e, semplicemente, pennella l’oggetto da scansionaregenerandounanuvoladi punti in cui, cromaticamente, vengono immedia- tamente evidenziate lequote incoerenti con il nominale. Antonio Carraro si è avvalsa di questa caratteristica delT-Scan soprattutto su componenti da stampaggio e da fusio- ne, caratterizzati da geometrie irregolari, complesse e non ispezionabili con i tradi- zionali sistemi di tastatura. Il sistema di scansione laser T-Scan si caratterizza inoltre per le dimensioni com- patte che lo rendono uno strumento por- tatile, capace di trovare spazio tanto in sala metrologica – anche in condizioni di elevata congestione – quanto in linea di produzione. Composto da una pistola ergonomica e da un tracker posizionato su un piedistallo, è anche una soluzione portabile per interventi eseguiti in esterno. Antonio Carraro ha particolarmente ap- prezzato la capacità delT-Scan di generare report dettagliati e di semplice consultazio- ne: “Il linguaggio del report è universale – commenta Andrea Scolaro – ci permette di valutare la conformità dei pezzi già a li- vello visivo attraverso la mappa cromatica generata dalT-Scan. Inoltre, la reportistica ci consente di tracciare in maniera precisa l’iter di approvazione della conformità dei pezzi: questo è garanzia di trasparenza con i clienti finali ed è anche un efficace sistema per ottenere un elevato livello qualitativo lungo tutta la catena del valore, dagli ac- coppiamenti delle plastiche -che risultano più accurate – alle analisi dimensionali più precise”.

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