PO 442- Novembre 2021
100 progettare 442 • novembre / dicembre 2021 OLEOIDRAULICA scattare una speciale ghiera in plastica ad indicare che la connessione è avvenuta correttamente. Tale ghiera può essere stampata in diversi colori, aiutando così l’utilizzatore finale a ben riconoscere qua- le linea deve essere connessa. Oltremodo tale ghiera funge anche da pulsante di sgancio per scollegare l’innesto rapido maschio, semplicemente spingendola verso il basso con un dito, quindi, pos- siamo immaginare unmanifold/collettore oleodinamico equipaggiato con una serie di innesti femmina serie FFHB integrati. In un’unica manovra Allo stesso tempo, il manifold/collettore può essere progettato per avere una si- stema di connessione camma-leva e una contropiastra equipaggiata con innesti ra- pidi maschio per arrivare a poter collegare diverse linee in un’unica manovra (tipico delle connessioni Multifaster). In questo caso i maschi installati sulla piastramobile dovranno essere privi delle caratteristiche gole di ritegno ISO 16028, in modo che le sfere di ritegno delle cartucce femmina FFHB non vengano attivate e la contropia- stra mobile sia bloccata come di consueto dal meccanismo camma-leva stesso. Va inoltre segnalato che il sistema camma- leva può essere ribaltato dal manifold/ collettore alla contropiastra mobile, che normalmente si trova dal lato ‘attrezza- ture’/utilizzo finale. Questa scelta spetta ai progettisti della macchina, tenendo sempre in considerazione gli spazi dispo- nibili ma anche e soprattutto l’ergonomia della manovra di connessione. Grazie a queste caratteristiche finora descritte, possiamo sostenere che gli innesti rapidi della serie FFHB offrono la possibilità di realizzaremanifold/collettori estremamen- te flessibili. Cosa dire Sui manifold/collettori più complessi, cioè dotati di diverse linee idrauliche, può es- sere adottato un sistema a contropiastre/ multi-connessione, mentre un manifold/ collettore più semplice può essere comun- que connesso con linee maschio singole a connessione prettamente manuale (per esempio quando il costruttore della mac- china non ha il controllo delle attrezzature che ad essa saranno agganciate). Ulteriore alternativa e flessibilità rappresentata dalla serie FFHB è quella di fungere semplice- mente da porte oleodinamiche ausiliarie per poter connettere e pressurizzare uten- sili accessori in particolari occasioni. Le applicazioni che possono beneficiare di manifold/collettori con queste caratteristi- che sono molteplici, in particolare i target Faster sono tutte le applicazioni con valvole diverter, utilizzate per gestire le attrezzature frontali delle macchine, quali ad esempio palegommate compatte/medie, sollevatori telescopici e caricatori frontali per trattori. Grazie alla consolidata collaborazione tec- nica con SUN Hydraulics, l’azienda può assistere gli utilizzatori nella più corretta progettazione e realizzazione di questi ma- nifold/collettori speciali, offrendoun’ampia varietà di configurazioni e feature tecniche. P. Rusconi, direttore R&D Faster S.r.l. Ffhb con possibilità di connessione sia con controparte mobile che con innesto singolo. Faster festeggia quest’anno i suoi 70 anni di attività.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz