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MAGGIO 2019 SPECIALE SUPPLEMENTO CC-LINK IE - partners@eu.cc-link.org - eu.cc-link.org 50 News Verso la soglia dei 24 milioni l numero di dispositivi CC-Link su fieldbus o CC-Link IE su Gigabit Ethernet, il protocollo più recente e sempre più diffuso, è in continua espansione sin dalla fondazione di CLPA nel 2000. Nel 2017, il tasso di crescita aveva superato il 15%, con quasi 3 milioni di nodi in più rispetto alle cifre dell’anno precedente. Una caratteristica fondamentale che ha reso così popolari sia CC-Link IE che CC-Link è il loro status di tecnologie aperte per l’automazione industriale. Gli utenti non sono obbligati a rivolgersi a un unico fornitore di hardware di automazione, o a un numero limitato di fornitori di apparecchiature di controllo e automazione. I progettisti di macchine e sistemi possono invece selezionare i componenti da un pool di aziende partner del consorzio CLPA in continua espan- sione, con la certezza che i prodotti saranno compatibili e facili da integrare. Spiega John Browett, general manager di CLPA Europe: “L’aumento del numero di dispositivi CC-Link IE e CC-Link si riflette anche nel crescente numero di partner di CLPA”. Attualmente, vi sono oltre 3.400 aziende partner in tutto il mondo, con più di 1.800 prodotti certificati disponibili da oltre 300 produttori. Le soluzioni promosse da CLPA sono uno standard di fatto in Giappone e in altri paesi asiatici, il che contribuisce all’aumento delle cifre totali. Tuttavia, il loro utilizzo non è limitato a questo mercato e la loro adozione si sta diffondendo anche in Europa e America. Recentemente, l’inte- resse in Europa è stato favorito da una specifica di interoperabilità sviluppata in collaborazione fra CLPA e Profinet&Profibus International (PI). Un ulteriore sviluppo che offrirà notevoli benefici agli utenti finali di CC-Link IE è la collabora- zione tra CLPA e OPC Foundation, che ha portato allo sviluppo di una specifica di interfaccia OPC-UA per la tecnologia CSP+ for Machine di CLPA. Ciò aumenta la trasparenza dei processi e semplifica la configurazione e la ma- nutenzione dei sistemi di fabbrica, con- siderando le macchine complete come dispositivi singoli. Conclude Browett: “L’impegno di CLPA è mirato a offrire ai propri utenti l’ac- cesso a soluzioni che possano contri- buire al raggiungimento degli obiettivi richiesti per Industry 4.0. Per fare que- sto, siamo da sempre all’avanguardia nella connettività di rete e questo ha consentito ai nostri utenti di beneficare di un’ampia gamma di soluzioni aperte e flessibili offerte da diversi produttori, sviluppatori e integratori di sistemi. Cre- diamo fortemente che questa sia una delle ragioni principali che continua ad attirare sempre più interesse verso le nostre tecnologie da parte del settore”. (*) Anni finanziari, da aprile a marzo. Il numero di dispositivi comunicanti tramite le reti aperte CC-Link IE su Ethernet e CC-Link su fieldbus ha superato i 22 milioni nel 2017 (*), il che conferma la grande diffusione di queste tecnologie per reti industriali in tutto il mondo. Data la crescita annuale, in continuo aumento degli ultimi quattro anni, superiore a 2 milioni ogni anno, CLPA ritiene che nel 2018 il dato possa aver superato i 24 milioni I Nel 2017 il tasso di crescita aveva superato il 15%, con quasi 3 milioni di nodi in più rispetto alle cifre dell’anno precedente PECIALE UPPLEMENTO S PECIALE UPPLEMENTO S
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