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Fieldbus & Networks FEBBRAIO 2019 FIELDBUS & NETWORKS 7 L’editoriale è a cura dei membri dei Comitati Tecnici di Fieldbus & Networks e Automazione Oggi Il 2018 è stato per molte aziende manifatturiere l’anno della trasformazione digitale, un processo che necessita però di tempo per potersi sviluppare in tutti i suoi aspetti e che, lungi dall’avere mai conclu- sione, via via tende ad autoalimentarsi in una spirale virtuosa di innovazione continua. Nel 2019, dunque, sarà ancora la digital transformation, insieme all’Internet of Things e all’automazione, a tenere banco nelle aziende, che proseguiranno il loro percorso verso una ‘factory’ sempre più ‘smart’. Questo quanto emerso da una ricerca di Extreme Networks ( www.extremenetworks.com ) , che ha cercato anche di prevedere i trend tecnologici principali per le reti nel 2019, partendo dal fatto che flessibilità e connettività costituiscono punti cardine per tutti coloro che tendono a realizzare il concetto di Industria 4.0. Si tratta infatti di utilizzare i dati produttivi per aumentare efficienza e produttività, dati che si possono estrarre e analizzare a patto di avere reti adatte alla base della propria infrastruttura, che ne consentano, in primis, una trasmissione sicura e rapida. Dunque, ai primi posti di questa ‘classifica’ dei maggiori driver di sviluppo di quest’anno figura la sicurezza. Si tratta infatti, senza dubbio, di un elemento critico. Si calcola che già oggi le aziende siano vittima di un tentativo di attacco alle proprie reti ogni 39 secondi. In uno studio condotto da Forbes e BMC tra i responsabili IT e della sicurezza delle grandi organizzazioni, il 69% ha dichiarato che la trasformazione digitale costringe a ripensare e modificare le strategie di sicurezza. Del resto l’Internet of Things, che costituisce un’altra tendenza importante in classifica, ha un immediato impatto sulle reti e sulla stessa security: cresce il numero dei dispositivi collegati, aumentano le esigenze di connettività e al contempo si amplia l’area possibilmente esposta alle minacce. In aiuto, d’altra parte, vengono ulteriori due tecnologie di tendenza: machine learning e intelligenza artificiale. Queste impatteranno sulle reti non solo a livello di previsione e prevenzione dei guasti, ma anche di controllo della sicurezza. Secondo la rivista Network Computing , entro il 2021 oltre il 50% delle infrastrutture di rete aziendali utilizzerà una qualche forma di intelligenza cognitiva e artificiale per ridurre i costi, migliorare l’efficienza e gestire il rischio. Molte operazioni di configurazione della rete, oggi effettuate manualmente, dispositivo per dispositivo, per esempio, potranno avvenire in automatico allo ‘scattare’ di determinati parametri, grazie all’AI e a funzioni di automazione e autogestione dei servizi di infrastruttura, il che ridurrà il rischio di errore umano, velocizzerà i tempi di upgrade dei tool software di protezione, renderà più rapide le reazioni a eventuali attacchi ecc. Infine, da un punto di vista tecnologico, il wireless avrà un ruolo sempre più centrale nell’ambito della connessione dei dispositivi in campo, soprattutto il wi-fi con l’evoluzione verso lo standard 802.11ax (High-Efficiency Wireless) già in corso. 802.11ax offre una velocità di trasferimento quattro volte superiore rispetto allo standard precedente ed è progettato per ambienti pubblici ad alta densità di utenti. Nell’industria altri standard, come OPC UA e TSN, diventeranno sempre più diffusi, mentre i diversi protocolli Industrial Ethernet si imporranno sui più tradizionali fieldbus, grazie agli indubbi vantaggi che offrono in termini, fra l’altro, di velocità trasmissiva e capacità di supportare grandi moli di dati. Anch’essi si evolveranno per tenere il passo con le esigenze di Industria 4.0... In un simile contesto la ‘nostra’ rivista, che di bus di campo e di reti si ‘nutre’ (non a caso è Fieldbus&Networks ), non poteva rimanere immune alla ‘trasformazione’, consapevole che le reti sono e resteranno la base dell’Industria 4.0, ma saranno anche sempre più parte integrante dell’intera infrastruttura di networking, connettendo tutto ciò che ruota attorno alla produzione, dall’IT al software, dalla business intelligence alla robotica, fino all’intera value chain. Chi si occupa di reti non potrà mai perdere di vista l’insieme di ciò che sta a valle e a monte della rete, in un’ottica di gestione integrata della produzione e dell’azienda, dalla programmazione e pianificazione, fino alla logistica e alla catena di fornitura. Per questo, i lettori troveranno la rivista inserita in Automazione Oggi , la ‘madre’ storica, dove manterrà la sua focalizzazione verticale sul mondo delle reti, offrendo al contempo al lettore una panoramica in più possibile completa di tutto ciò che vi ruota attorno, per non perdere mai di vista l’insieme dell’offerta tecnologica presente sul mercato. Buona lettura! Ilaria De Poli @depoli_ilaria TUTTO SI TRASFORMA… Editoriale
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