1543481758_FEN0097_3-82_130

NOVEMBRE 2018 FIELDBUS & NETWORKS 14 Fieldbus & Networks TOOLKIT SOFTING PER LO SVILUPPO DI FUNZIONALITÀ OPC S ofting offre una gamma completa di prodotti OPC Classic e OPC UA (Unified Architecture) con soluzioni che vanno dall’integrazione della connettività in prodotti OEM, alla connettività dei PLC verso sistemi aziendali IT. I toolkit di Softing mettono a disposizione SDK (Software Development Kit) OPC in formato binario o sorgente integrabili nell’applicazione target tramite un’interfaccia di program- mazione in C++ o .NET. In questo modo, è possibile risparmiare mesi di lavoro per lo sviluppo, consentendo un rapido lancio dei prodotti sul mercato. Inoltre, è possibile disporre di un’interfaccia di programmazione pratica e chiaramente documentata per l’applicazione. Le SDK contenute nel toolkit sono conformi alle specifiche di OPC Foundation, garan- tendo un’interoperabilità ottimale con altri componenti OPC UA. Il toolkit supporta, tra le altre cose, anche i profili OPC UA Extended Security, Data Ac- cess, Complex Data, Eventing e UA Historical Access. È quindi possibile realizzare una trasmissione sicura dei dati a distanza e una protezione affidabile dalle minacce attuali, utilizzando tutte le funzionalità di security previste dallo standard UA. Tra gli elementi forniti con i toolkit si contano inoltre client e server demo per la verifica e la simulazione, che rendono più rapida la fase di test. Server OPC già pronto o sviluppo individuale? Il mercato propone server OPC pronti all’uso per molte piattaforme standard, che però sono pensati per un impiego su larga scala e, di conseguenza, rispondono solo ai requisiti più comuni. L’impiego di un toolkit OPC, invece, permette una rapida implementazione di soluzioni personalizzate senza la necessità di essere profondi conoscitori della tecnologia OPC. In tal modo, è possibile soddisfare esigenze speciali e integrare anche protocolli di comunicazione individuali. Ulteriori vantaggi di questa libreria di funzionalità sono costituiti dal loro impiego versatile e comprendono, per esempio, una migliore qualità e affidabilità, nonché un aumento dell’efficienza e delle prestazioni grazie al continuo aggiornamento delle SDK. Tra i vantaggi rientrano poi la certificazione da parte dei laboratori di test di OPC Foundation e la partecipazione a verifiche annuali di interoperabilità con altri prodotti. Softing collabora con OPC Foundation fin dalla sua fondazione, avvenuta oltre 20 anni fa. Oggi Softing, con il know-how acquisito nel tempo nel campo della comunicazione, contribuisce al successo del Consorzio, nell’ottica di garantire uno scambio di dati in tempo reale tramite OPC. L’azienda è stata inoltre incaricata dello sviluppo e della manutenzione degli OPC Compliance Test Tool per la verifica della conformità allo standard di client e server OPC. È quindi un punto di riferimento per tutte le tematiche collegate a OPC. I toolkit di Softing facilitano e velocizzano lo sviluppo di server OPC Classic e OPC UA e offrono una gamma completa di librerie software commentate, che facilitano la realizzazione di prodotti di automazione dotati di funzionalità di comunicazione OPC. Embedded toolkit Il toolkit embedded OPC UA di Softing si basa sullo standard Ansi C ed è caratterizzato da un basso ingombro di memoria e da requisiti minimi di po- tenza di calcolo. Questo lo rende particolarmente adatto non solo per lo sviluppo di firmware per sensori e dispositivi di campo, ma anche per l’utilizzo in sistemi di controllo o I/O con risorse limitate. Gli utenti beneficiano dell’utilizzo di funzioni di toolkit pre-installate e testate e possono utilizzarle per ridurre significativamente il time-to-market dei loro progetti di sviluppo. Il toolkit supporta le funzionalità di sicurezza del profilo Nano Embedded Device Server di OPC Foundation e le funzionalità di ‘publisher’ a partire dalla specifica UA v1.04. È inoltre disponibile il supporto per lo sviluppo di funzionalità di servizio per la comunicazione client/server. “Offrendo supporto per il modello OPC UA pub/sub, il toolkit embedded amplia notevolmente le opzioni di implementazione disponibili per OPC UA nell’automazione” osserva Hans-Werner Auberg, general manager di Softing Industrial Automation DI. “Ciò vale già per le applicazioni che non ri- chiedono requisiti rigorosi di tempo reale, ma lo sviluppo di TSN (Time Sensitive Networking) come standard di base per la comunicazione Ethernet time-deterministic suggerisce ora una più ampia gamma di interessanti opzioni di implementazione. Softing IA è all’avanguardia negli sviluppi e mira a rendere OPC UA utilizzabile anche con funzionalità pub/sub nel settore dell’automazione”. nella relazione dell’aprile 2013 ‘Recommendations for Implementing the Strategic Initiative Industrie 4.0’, che introduce lo standard OPC UA come potenziale tecnologia di base per l’implementazione. La base qui è costruita sulla moderna tecnologia di modellazione dei dati dello standard OPC UA e sull’uso di un modello di informazioni uniforme per tutte le applicazioni. OPC UA permette di superare i limiti della comu- nicazione fieldbus, consentendo ai sistemi IT, come quelli che offrono funzionalità ERP e MES, di scambiare dati direttamente con i sensori che si trovano sul livello OT. Inoltre, viene fornito il supporto per una comunicazione sicura e affidabile. Middleware: un componente chiave All’interno di un sistema tipico dell’Industria 4.0, i componenti OT assu- mono il ruolo di server OPC UA, mentre i componenti IT svolgono il ruolo di client OPC UA. Tuttavia, lo standard OPC UA non riesce ancora a offrire una soluzione a due requisiti dell’Industria 4.0, ovvero: gestire un grande volume di dati e supportare l’installazione, la configurazione e la manu- tenzione in modo semplice. Si rende quindi necessaria una soluzione middleware, che Softing Indu- strial Data Intelligence ha sviluppato con dataFeed Secure Integration Server, che sfrutta le possibilità di modellazione dello spazio degli indirizzi