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SETTEMBRE 2018 FIELDBUS & NETWORKS 38 onostante le conseguenze nefaste cui vanno incontro le aziende ‘lente’ nel moderno mercato globale competitivo, molte imprese tessili restano tradizionaliste. Diversamente da chi fabbrica prodotti high-tech come gli smartphone, non sono inclini ad adottare prontamente soluzioni di Industria 4.0, preferendo inmolti casi restare aggrappate alle loro vecchie abitudini a costo di rischiare di essere sopraffatte dalla concorrenza. Le lavanderie industriali, attività chiave nel settore tessile e dei servizi, devono compiere la transizione all’Industria 4.0 se non vogliono restare indietro. Queste imprese hanno bisogno di impianti altamente produttivi e programmabili, per trattare velocemente un’ampia gamma di articoli. Al tempo stesso devono adottare un approccio graduale all’automazione e all’intelligenza della lavanderia. L’Industria 4.0 sta favorendo la creazione di fabbriche intelligenti, nelle quali funzionalità basate su Internet consentono ad ap- parecchiature fisiche, quali robot e sensori, di collegarsi a computer in grado di apprendere dai dati raccolti da quelle apparecchiature e regolarle di conseguenza per ottenere un’efficienza ottimale, consentendo in tal modo alle aziende di aumentare la produttività migliorando la qualità dei prodotti, nonché massimizzare i profitti riducendo i costi. Rischi per chi va piano, premi per le flotte Le lavanderie industriali su larga scala nel settore dei servizi tendono a essere attività tradizionali, ma le realtà più innovative sfruttano le loro macchine come parte integrante di una fabbrica intelligente. Una lavan- deria industriale tradizionale negli Stati Uniti, pronta a cogliere tutte le opportunità di innovazione, si è trasformata da attività manifatturiera ad alta intensità di manodopera ad ‘azienda di conoscenze’, convertendo molte fabbriche tradizionali in smart factory. I direttori di fabbrica dove- vano monitorare l’efficienza dei macchinari e degli operai impegnati nei grandi impianti, oltre a sfruttare la visualizzazione e l’analisi dei big data per adottare iniziative di efficientamento.Ma soprattutto, le soluzioni PLC/ HMI tradizionali erano troppo costose e difficili da integrare in soluzioni in cloud. Erano quindi alla ricerca di un’applicazione dedicata in cloud, che consentisse ai responsabili di visualizzare facilmente l’efficienza in produzione su diverse sedi in tutto il Paese. Verso l’Industria 4.0 con le piattaforme Edge Gateway di Advantech Per questa lavanderia industriale Advantech ha fatto leva sulle proprie competenze per trasformare le fabbriche tradizionali in smart factory abi- litate per l’Industria 4.0. L’azienda ha incontrato alcune difficoltà nelle fasi iniziali. Molte delle at- tività, per esempio, venivano svolte da personale che, a sua volta, veniva supervisionato da altri addetti. Inoltre, poiché molte macchine presenti nelle lavanderie tradizionali sono obsolete, i tentativi di automazione si CHI DORME NON PIGLIA PESCI Dossier Fieldbus & Networks N di Mariagrazia Corradini Il computer palmare UNO-2272G per automazione con processore Intel Atom J1900 LE PIATTAFORME EDGE GATEWAY DI ADVANTECH DIMOSTRANO CHE L’INDUSTRIA 4.0 NON È SOLO UNA TEORIA AFFASCINANTE PER UNA LAVANDERIA INDUSTRIALE

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