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SETTEMBRE 2018 FIELDBUS & NETWORKS 24 Fieldbus & Networks misurare la prima delle azioni da intraprendere per poter poi agire e ottenere un ritorno in termini economici: oggi quello dell’e- nergia rappresenta uno degli aspetti su cui le aziende si stanno più concentrando per ridurre gli sprechi, non solo in un’ottica di maggiore sostenibilità, ma soprattutto per aumentare i margini di business. L’uso di sensori e sistemi in grado di rilevare in modo preciso i consumi di ogni singolo macchinario o impianto, in relazione magari al tipo di lavorazione, alla fascia oraria di lavoro, alla qualità del prodotto, è fondamentale per ottimizzare l’uso che dell’energia si fa ed eliminare inutili sprechi, ottimizzare i processi di lavorazione, ridurre i costi generali. ABB La misura e il monitoraggio dei parametri elettrici di un impianto consen- tono sia di ottimizzare la prevenzione dei guasti, sia di programmare gli in- terventi di manutenzione grazie a un’identificazione anticipata dei problemi che, di fatto, si traduce in una maggiore protezione non solo degli impianti, ma anche dei beni a essi collegati. Il nuovo CMS-700 (Circuit Monitoring Systems) di ABB Italia ( www.abb.it ) è un sistema compatto di monito- raggio per derivazioni multicanale in corrente alternata (c.a.) e in corrente continua (c.c.), costituito da un’unità di controllo e da sensori, componenti che possono essere installati in modo semplice e intuitivo all’interno dei quadri elettrici di distribuzione. Nella progettazione del sistema è stata posta particolare attenzione al fine di ottenere la massima semplicità di utilizzo, un ampio intervallo di misura e una scalabilità ottimale in ogni tipo di applicazione. Senza trascurare il particolare design dei sensori aperti (open-core), grazie al quale il sistema offre una soluzione ideale anche nelle applicazioni di installazione in quadri esistenti. Compattezza, tecnologia, risultati di misura, facilità d’uso e flessibilità: tutti i componenti e le caratteristiche della soluzione CMS sono stati ot- timizzati in termini di praticità e funzionalità. Nello specifico, l’unità di controllo è un vero e proprio centro di calcolo e comunicazione che, in funzione delle apparecchiature collegate, valuta i dati raccolti dai sensori e li rende disponibili tramite le interfacce integrate. Il sistema CMS 700 è così in grado di rilevare prestazioni elettriche, picchi di domanda e poten- ziali guasti su un massimo di 96 circuiti monofasi contemporaneamente (oppure 32 trifasi o un mix delle due fino a un massimo di 96 sensori), offrendo una soluzione ideale anche in applicazioni complesse partico- larmente esigenti. L’unità di controllo offre maggiore comodità durante la parametrizzazione e la visualizzazione grazie al web server integrato, che gli consente di offrire un facile accesso, tramite browser Internet o app Android e iOS, non solo ai dati misurati, ma anche ai parametri di si- stema. Le due interfacce disponibili, LAN (TCP/IP oModbus TCP) e RS485 (Modbus RTU), semplificano l’integrazione in qualsiasi infrastruttura IT, mentre i dati possono essere letti mediante protocollo Snmp. L’USO DI SENSORI ‘SMART’, CHE SI POSSONO CONNETTERE IN RETE PER INVIARE RAPIDAMENTE DATI E VALORI ANCHE IN REALTIME, È SEMPRE PIÙ DIFFUSO OGGI SIA IN AMBITO INDUSTRIALE SIA CIVILE, PERCHÉ CONSENTONO DI MISURARE I CONSUMI DI ENERGIA AI FINI DI UN MIGLIORE CONTROLLO E DELLA RIDUZIONE DEGLI SPRECHI ENERGIA DA MISURARE A cura di Paola Redili Primo piano È Foto tratta da www.pixabay.com